Trecentocinquantaquattro aziende espositrici provenienti da 18 nazioni e oltre 14.200 visitatori provenienti da 58 Paesi diversi, oltre il 50% da fuori Regione, questi sono i numeri della settima edizione di Interpoma.
Questa rassegna è senz'altro una fiera autentica da tanti punti di vista: si svolge nella regione che produce il 70% del raccolto italiano di mele ed il 15% di quello europeo, una regione che ha una storia secolare nella commercializzazione di questo frutto. La competenza del territorio in questo settore è alla base dell'idea di Interpoma e ha permesso che questa manifestazione diventasse anche una storia di successo”, afferma Reinhold Marsoner, soddisfatto della fortissima affluenza.

Dall’indagine condotta da Fiera Bolzano su un campione di 265 visitatori emerge che 91,3% degli intervistati valuta la manifestazione: “buona” (50,2%) oppure “molto buona” (41,1%), il 7,2% la valuta “soddisfacente" e un 1,5% come “non soddisfacente”. L’84,2% ha dichiarato di voler visitare Interpoma anche nel 2012 e il 40% degli intervistati ha affermato di aver intenzione di concludere affari con gli espositori contattati.

Il pubblico di Interpoma è assolutamente specializzato: operatori del settore da tutto il mondo che si occupano di coltivazione di mele (49,4%), di commercializzazione di frutta e verdura (15,1%), di altre coltivazioni (10,9%) e di commercio di macchinari agricoli (7,5%).

In visita ai padiglioni Franz Fischler, ex Commissario Agricoltura dell’UnioneeEuropea: “Sono davvero colpito dalla potenza di questa fiera specializzata. E' fenomenale quello che si può vedere qui e non posso fare altro che congratularmi con gli organizzatori di questa manifestazione per quello che ho potuto ammirare”, ha affermato l’austriaco.

Marco Galli, Technical Area Manager di Bayer, ha affermato: “Interpoma sta crescendo: rispetto al 2008 abbiamo notato una maggiore affluenza con una notevole partecipazione di stranieri e di visitatori extra europei. La fiera è stata per noi una ottima occasione per incontrare un pubblico specializzato e grazie al congresso che si è svolto in contemporanea abbiamo potuto assistere a interventi molto interessanti”.

Si può dire che questa è stata per noi la prima esperienza ad Interpoma e siamo molto soddisfatti. Abbiamo avuto buoni contatti e riteniamo la manifestazione sia un ottimo punto di incontro tra produzione e commercializzazione. Durante la fiera abbiamo potuto contattare ricercatori e tecnici di cooperativa che per la nostra tipologia di prodotto sono gli interlocutori che ricerchiamo. Valutiamo dunque la nostra partecipazione soddisfacente e riteniamo molto probabile la nostra presenza alla prossima edizione”, afferma Enrico Turoni, General Manager, di Cermac / TR Turoni Srl.

870 sono i congressisti che hanno partecipato alle tre giornate del convegno internazionale “La Mela nel Mondo” con particolare interesse per i mutamenti del mercato e della geografia produttiva delle mele e per il tema dei residui, Carbon Footprint e per il bilancio energetico del settore melicolo.

Georg Kössler, il Presidente del Consorzio Mele Alto Adige, si è dimostrato molto più che soddisfatto durante la seconda giornata di congresso dedicata ai Carbon Footprint: "era ora di affrontare questa tematica in maniera pragmatica e questo è un esempio riuscito. L’atmosfera in sala è stata serena e sincera. Sono convinto che in merito a questo importante tema abbiamo fatto un passo in avanti Si è dimostrato infatti che tra i diversi attori: produttori, commercianti, forze pubbliche e chi tutela i consumatori, c’è molta voglia di comprendersi. Mi congratulo con Fiera Bolzano per aver incluso questa tematica nel programma e con i relatori che la hanno affrontata”.

Ad Interpoma si è intensificata l’attività per tutti i partecipanti ed è stata un piattaforma d’incontro per aziende ed associazioni che la hanno sfruttata per organizzare meeting, convegni e presentazioni, a tutte queste manifestazioni collaterali hanno partecipato oltre 500 operatori interessati.