Il ministero della Salute ha rilasciato 13 provvedimenti "eccezionali" per contrastare problematiche fitosanitarie nel periodo maggio-settembre. Tra le proteste del Movimento 5 Stelle
Sirmione. Congresso mondiale con i protagonisti del settore. Il ministro delle Politiche agricole, Martina: "Comparto fondamentale per il Paese"
Questa la richiesta del neo costituito Polo distrettuale del pomodoro del Centro Sud Italia
Il presidente della Sezione di prodotto, Giovanni Lambertini: "Indispensabile considerare le scelte dei Paesi diretti competitors"
Il presidente dell'Oi, Pier Luigi Ferrari, sollecita l'introduzione degli aiuti per la filiera italiana
Progetto del Consorzio casalasco del pomodoro in collaborazione con il Consorzio interregionale ortofrutticoli per il monitoraggio delle colture con le rilevazioni aeree
Congresso mondiale del pomodoro a Sirmione dall’8 all’11 giugno 2014. Organizzato da Amitom
E' di 3 miliardi di euro il volume di affari 2013 delle aziende associate, pari al 60% del fatturato dell’intero comparto. Concluso l'iter di costituzione del primo Polo distrettuale del pomodoro del Centro Sud
Siglata intesa: se la valutazione non confermerà la conformità dei siti produttivi di Napoli e Caserta, il prodotto non sarà destinato alla trasformazione
Grazie all'accordo con il gruppo Intesa S. Paolo è previsto l'anticipo del 90% del prezzo del contratto al momento della raccolta, a un tasso annuo del 2,8%. Il progetto sarà illustrato il 4 febbraio a San Martino Spino (Mo)
Il comitato di coordinamento dell’Oi ha sottoscritto un documento programmatico da sottoporre al ministero e alle Regioni. Attenzione soprattutto agli aiuti accoppiati e alla regionalizzazione
L'intervento del ministro Nunzia De Girolamo sulla campagna pubblicitaria di Pomì che specifica la provenienza regionale dei pomodori: "Tutti i prodotti italiani sono controllati"
Così il presidente di Fedagri-Confcooperative Giorgio Mercuri sulla bagarre mediatica esplosa negli ultimi giorni su giornali e social network: "Questo tipo di comunicazione c'è sempre stata"
"Indicare da dove viene il prodotto è un segno di civiltà e una risposta alle esigenze dei consumatori"
Trasformate meno di 2 milioni di tonnellate di prodotto: è il risultato peggiore degli ultimi dieci anni
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