Mosca olearia, allarme in provincia di Siena
La Cia invita a controllare la situazione ed intervenire per non compromettere produzione e qualità
La Cia invita a controllare la situazione ed intervenire per non compromettere produzione e qualità
Subentra a Giuseppe Masturzo, il quale ha colto l'occasione per ringraziare collaboratori ed associati
Diecimila in piazza alla manifestazione indetta da Coldiretti per salvare l'olio italiano. In aumento i consumi mondiali, il presidente Moncalvo: "La credibilità è il fattore di successo sui mercati internazionali"
Annata agraria contrassegnata dalle piogge e dall'umidità nei periodi di fioritura e allegagione, a cui si aggiunge l'attacco della mosca olearia nell'ultima fase di maturazione delle drupe
Mentre a Lecce Università di Bari, Ipsp Cnr e Crsfa "Basile Caramia" varano il campo sperimentale per testare la tolleranza alla Xylella di 250 cultivar di olivo, la Regione Puglia mette sotto controllo un geranio, definito pianta ospite del batterio killer
Il convegno si terrà il prossimo 30 settembre alle 10.00 nella Sala espositiva del Palazzo comunale di Seggiano (Gr)
Fedagri regionale: "Stimata una perdita del 30% delle olive"
Ma il divieto di impiantare olivi nell'area infetta delle province di Lecce, Brindisi e Taranto potrebbe essere rimosso dalla Commissione Ue se l'Efsa validerà gli studi sulla resistenza al batterio di cultivar come il Leccino
Anche in autunno Syllit di Arysta LifeScience, a base di dodina, permette di controllare l'occhio di pavone dell'olivo
Notificata il 16 settembre 2016 sulla Gazzetta ufficiale dell'Ue. L'assessore regionale Antonello Cracolici: "Già più di mille produttori hanno fatto richiesta"
Un gruppo di ricercatori spagnoli ha sequenziato per la prima volta il genoma dell'ulivo, cultivar Farga. "Una scoperta che può aiutarci a combattere la Xylella", spiega ad AgroNotizie Pasquale Saldarelli, ricercatore del Cnr
Gravi danni anche su olivo e pomodoro. Le situazioni più difficili in provincia di Foggia e nel Salento, dove migliaia di ettari sono allagati
L'Associazione sottolinea l'importanza delle buone pratiche agricole per difendere la produzione italiana ed evitare un altro "annus horribilis" come il 2014
E' il Codiro, che corrisponde alla sequenza di Dna "ST53". Secondo l'Autorità europea per la sicurezza alimentare la presenza di più ceppi del batterio è un'ipotesi che al momento non trova riscontro
Incetta di riconoscimenti per l'olio australiano nel fruttato leggero, mentre sull'intenso spopola il Sud America. Buon riscontro per l'iniziativa organizzata da Veronafiere
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