Ismea, clima mina fiducia delle aziende agricole
Pesa sui giudizi degli operatori anche la tendenza al ribasso dei prezzi. Migliorano invece le attese sugli sviluppi di medio termine
Pesa sui giudizi degli operatori anche la tendenza al ribasso dei prezzi. Migliorano invece le attese sugli sviluppi di medio termine
L'Istituto rileva: il mercato si è stabilizzato sui deludenti risultati di debutto
Bene anche l’export (+12,5% in un anno). Ma sugli oli di nuova produzione si allunga l’ombra del caro-prezzi. I dati dell'Ismea
Meno 3,3% gli acquisti secondo il Panel famiglie Ismea-Gfk/Eurisko (-13,2% la spesa)
Rincari per frumento duro, oli di oliva e vini. In calo le quotazioni di lattiero-caseari e bestiame vivo
Campagna difficile quella 2014-2015, caratterizzata da intense piogge e dall'attacco della mosca dell'olivo. Le stime attesterebbero la produzione ad un livello pari a 302 mila tonnellate, contro le 464 mila diffuse dall’Istat per il 2013
Ma il mercato dei cereali non presenta le stesse caratteristiche dell’annata shock 2007/08
Il bilancio d’annata di Ismea-Unapa indica un’offerta pari a circa 1,5 milioni di tonnellate, grazie all’incremento delle superfici seminate e delle rese per ettaro
Ismea prevede 302 mila tonnellate nel 2014. I mercati esteri premiano la qualità italiana (+13% l’export) ma il settore arranca e in Italia due bottiglie su tre contengono olio straniero. David Granieri, Unaprol: "Serve una visione strategica del sistema Paese"
Le quotazioni non riprendono quota e gli allevatori denunciano speculazioni. Molte le cause, e fra queste la scarsa propensione del settore ad aggregarsi per avere maggior forza contrattuale
Firmato ieri da Mipaaf e Regioni il protocollo d’intesa per la vendita e l’affitto di terre improduttive ai giovani imprenditori. Già online i nuovi bandi di gara
Il Parmigiano Reggiano scende ai livelli di 5 anni fa. In ribasso anche i listini di latte e burro. Domani, 24 ottobre, è in programma l'European dairy Forum a Cremona in occasione della Fiera del Bovino da latte
I dati dell'Ismea rivelano una forte variabilità tra le diverse aree produttive: bene comparti risicolo, molitorio, mangimistico, dolciario, giudizi negativi da quello lattiero-caseario e delle carni
Dati Ismea: più 33% rispetto al 2013. Cresce anche la produzione di mais (+14%)
Nel confronto annuo i dati dell'Ismea confermano la deflazione in campagna (-6,6%)
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