Vigneto digitale e sostenibile con iVine
Appuntamento il 4 aprile 2025 con "Trattamenti di precisione con l'ausilio dello smartphone", l'evento targato iVine per fare il punto sui risultati raggiunti insieme ai protagonisti del progetto
Appuntamento il 4 aprile 2025 con "Trattamenti di precisione con l'ausilio dello smartphone", l'evento targato iVine per fare il punto sui risultati raggiunti insieme ai protagonisti del progetto
Questo ammendante aumenta la resa e la resilienza del vigneto, inoltre migliora le caratteristiche dei suoli. A dimostrarlo sono i risultati finali del Progetto B-Wine, presentati venerdì 31 gennaio 2025 a Castelnuovo Berardenga (Si)
Grazie all'app iAgro i viticoltori possono mappare in maniera semplice i propri vigneti per creare poi delle mappe di prescrizione per trattamenti a rateo variabile. Un approccio che consente un risparmio di miscela fitoiatrica, fino ad un terzo, e una migliore distribuzione del prodotto. Il risultato? Una difesa eccellente e più sostenibile, sia dal punto di vista economico che ambientale
Appuntamento il 31 gennaio 2025 presso l'azienda Fèlsina Spa a Castelnuovo Berardenga a Siena. Il focus del convegno sarà la presentazione dei risultati finali del progetto B-Wine
Persone, progetti e passioni: ecco i protagonisti del podcast "Coltiviamo innovazione" con cui abbiamo parlato di ricerca, digitale, innovazione e tanto altro
Martedì 23 aprile 2024, presso la Società agricola Fèlsina a Castelnuovo Berardenga (Si), è in programma il workshop "Gestione sostenibile del vigneto. Sfide e opportunità per la difesa fitosanitaria dei vigneti" per presentare i risultati del progetto
Durante i trattamenti in vigneto spesso si utilizza un volume di miscela superiore alle reali esigenze della vegetazione, con uno spreco di prodotto e un impatto negativo sull'ambiente. Partendo da questo presupposto è stata sviluppata iAgro, un'app che permette di creare delle mappe per una distribuzione a rateo variabile degli agrofarmaci. Il risultato? Una riduzione degli input anche del 50% e una maggiore sostenibilità ambientale
Il biochar migliora lo stato idrico della vite e a dimostrarlo sono i primi risultati presentati venerdì 19 gennaio 2024 a Castelnuovo Berardenga (Si) dal team di ricerca del Progetto B-Wine
Appuntamento il 19 gennaio 2024 presso Villa Chigi a Castelnuovo Berardenga a Siena. Il focus del convegno sarà la presentazione dei primi risultati del Progetto B-Wine
Nell'ambito del progetto iVine sono stati utilizzati vari strumenti di monitoraggio per validare l'app iAgro, un Dss in grado di creare i digital twin di piante di vite, analizzarli e restituire informazioni biometriche per ottimizzare i trattamenti fitosanitari, il tutto attraverso un semplice smartphone
Il biochar, comunemente conosciuto come carbone vegetale, può giocare un ruolo interessante nel mitigare gli effetti della carenza di piogge in vigneto. A studiarne la sua applicazione in campo ci ha pensato il progetto B-Wine
A contrastare la carenza idrica in viticoltura ci pensa il progetto B-Wine, studiando gli effetti del carbone vegetale sul sistema pianta-suolo
Il progetto iVine ha come obiettivo il testing e la validazione di una app per smartphone che permetta ad ogni agricoltore di valutare in modo rapido e semplice le reali dimensioni della vegetazione in vigneto. Un parametro utile per calcolare i corretti volumi di acqua da utilizzare per trattamenti fitosanitari ottimizzati o a rateo variabile
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