Olivo, la protezione inizia dal basso
Il diserbo dei sottofila consente di eliminare le popolazioni infestanti preservando al contempo la biodiversità degli uliveti. Ascenza Italia offre in tal senso una gamma di soluzioni ampia e diversificata
Il diserbo dei sottofila consente di eliminare le popolazioni infestanti preservando al contempo la biodiversità degli uliveti. Ascenza Italia offre in tal senso una gamma di soluzioni ampia e diversificata
Le problematiche fitosanitarie delle principali colture nell'ultimo biennio sono al centro degli eventi organizzati da Aipp in collaborazione con Giornate Fitopatologiche. Il ciclo di webinar si concluderà a fine gennaio con gli incontri dedicati ad agrumi, pero e olivo
Ismea segnala un livello medio dei prezzi in crescita dello 0,8% per gli extravergini. Ieri le Borse Merci di Bari e Milano hanno confermato i valori delle settimane precedenti, ma Milano si apprezza in rialzo su fine anno di 0,10 euro al chilo
Le aziende olivicole producono grandi quantità di legno proveniente dalla potatura che di solito vengono eliminate tramite la combustione. È questa una pratica concessa, ma con alcuni limiti. Ecco quali
Le risorse sono destinate nella misura di 30 milioni: 10 milioni per il sostegno di investimenti in nuovi impianti e 20 milioni per il sostegno di investimenti nell'ammodernamento di impianti esistenti. A cura di Cica Bologna, Assistenza Tecnica e Servizi per lo Sviluppo delle Imprese
L'occhio di pavone è la principale malattia di origine fungina che interessa l'olivo. Solitamente viene controllata usando il rame, ma la sostanza attiva dodina offre numerosi vantaggi. Ecco quali
Ieri a Bari il tavolo olivicolo oleario. L'assessore Pentassuglia: "Ecoschema su olivo non basta a compensare tagli pagamenti diretti, Governo propenso a concessioni sul premio accoppiato, per ora solo su produzione di olio Evo Dop"
Mentre le borse merci reagiscono al calo delle giacenze di novembre 2021 sullo stesso mese dello scorso anno, i prezzi all'origine si mantengono ancora bassi, con aumenti in Puglia, ma cali vistosi in Calabria. Stabili il Centro Nord e la Sicilia
La Commissione Bilancio del Senato ha approvato un emendamento alla Legge di Bilancio per il 2022 che consente di derogare ai vincoli ambientali e paesaggistici per tornare a coltivare in zona infetta dal batterio senza limiti di specie
Il dato emerge dall'indagine Ismea-Unaprol di dicembre, che stima un consistente aumento produttivo sullo scorso anno in sette regioni centromeridionali, tra cui la Puglia (+38%). Ma restano insoddisfatti molti produttori, specie al Centro e al Nord
Il 14 dicembre scorso si è tenuto il 33esimo Forum di Medicina Vegetale, incentrato sulle biotecnologie sostenibili, nonché sui patogeni e sui parassiti di recente introduzione in Puglia
È il dato rilevato da Ismea, che pesa soprattutto in relazione alle giacenze monitorate da Frantoio Italia, decisamente minori rispetto ad un anno fa (-21,3%) a fine novembre. Intanto all'ingrosso si sono messi in movimento i prezzi a Milano
Dopo l'addio al dimetoato l'olivicoltura ligure sta cercando nuove strade per controllare Bactrocera oleae, la mosca dell'olivo. Punto chiave è il monitoraggio attento dell'oliveto e l'uso in strategia di tutti gli strumenti oggi disponibili, insetticidi e non
La resa in olio delle olive dipende da numerosi fattori, uno di questi è la varietà di olivo coltivata. Ecco allora le cultivar più produttive, suddivise per regione
Presentata a Brindisi la prima unità cinofila sperimentale in grado di identificare olivi infettati dal batterio e ancora senza sintomi. Dall'olfatto dei cani una speranza per tagliare i tempi di monitoraggio e agevolare i controlli alla frontiera