Cereali: tra piogge, aflatossine e nuovi leader di mercato
La produzione cerealicola dell'Unione Europea registra un calo complessivo, con grano e mais penalizzati. La Romania emerge come nuovo leader tra gli esportatori
La produzione cerealicola dell'Unione Europea registra un calo complessivo, con grano e mais penalizzati. La Romania emerge come nuovo leader tra gli esportatori
Francia e Italia contrarie e si andrà al voto nel Consiglio Ue e all'Europarlamento. In corso manifestazioni del Copa Cogeca a Bruxelles contrarie all'intesa con i Paesi latinoamericani. Dubbi incombono sul nuovo testo, non ancora pubblico
Le quotazioni seguono il trend del periodo e mostrano qualche cedimento. Ampiamente positivo il confronto con lo scorso anno. Buone le performance dei principali formaggi che segnano ancora aumenti
La Turchia annulla l'asta all'esportazione per eccesso di ribasso, ma dal Canada giungono previsioni positive. In Italia lievi cali a Foggia, Roma, Napoli e Altamura. Stabili Bari, Milano e Bologna. Fermi i prezzi medi all'origine monitorati da Ismea
Dal 2000 persi, in Emilia Romagna, ben 30mila ettari coltivati a frutta e dimezzato il valore economico della produzione in soli dieci anni. Come fare per essere di nuovo competitivi?
In Italia calano le borse merci di Bologna e Napoli, ma c'è ancora stabilità a Foggia, Roma, Bari, Milano e Altamura. Le borse pugliesi continuano a non quotare i grani duri canadesi di qualità. Sulla piazza meneghina fermi tutti gli esteri
Grazie all'annata 2023-2024, l'olio italiano esportato cresce in volumi e valore, determinando un avanzo della bilancia commerciale di +5,2 milioni di euro. Ma la 2024-2025 si prospetta problematica per quantità prodotte e prezzi
Quello 2024 per l'Unione Europea è stato il secondo peggior raccolto degli ultimi dieci anni, con 10.207.000 tonnellate raccolte, -11% rispetto allo scorso anno. Occhi puntati anche sul comparto a livello globale alla tredicesima edizione di Interpoma
Restano ancora tanti nodi da sciogliere, da un'equa distribuzione del valore nelle filiere ad un più elevato livello di approvvigionamento di alcune filiere critiche come la foraggio bovini da carne o la frumento duro pasta. I dettagli del Rapporto Ismea
Mentre i valori dei prezzi Fob nordamericani crescendo si allineano tra 304 e 310 euro alla tonnellata, i prezzi in Italia languono, nonostante il ritardo nelle importazioni stimato dagli analisti canadesi e la scarsità di prodotto nazionale
Ieri, 19 novembre 2024, oli d'oliva non quotati a Milano, dopo che i prezzi dell'Evo d'importazione comunitario sono calati trascinando quelli dell'extravergine nazionale. Le aspettative di un incremento delle importazioni dalla Spagna, favorite dal calo della produzione nazionale, giocano d'anticipo
Da aprile 2022 la quotazione della proteoleaginosa si è ridotta in valore assoluto di 257 euro alla tonnellata, perdendo il 37%. Urgono misure a difesa della coltura destinata a sfamare gli allevamenti, della quale l'Italia soddisfa il 32% del fabbisogno
Continua ad ampliarsi il divario fra il deficit dell'anno scorso e la situazione migliorativa del 2024 per la bilancia cerealicola. Ancora in calo il valore dell'import nonostante una crescita in quantità
Intanto i mercati italiani, dove gli sbarchi sono stati abbondanti sin dal mese di settembre, sono stagnanti per l'evidente eccesso di offerta. Cali ad Altamura e Bari, dove il frumento canadese perde altri 25 euro alla tonnellata
Il balzo di ben 15 dollari del frumento duro a stelle e strisce non scuote i mercati italiani, mentre frena la corsa al rialzo in Canada. E con la Turchia che ha fermato le proprie esportazioni il grano duro fino italiano resta al palo