E’ un bilancio 2012 dal segno positivo quello che il presidente Roberto Gasparini ha presentato all’assemblea annuale del Consorzio di tutela formaggio Asiago Dop svoltasi martedì 14 maggio a Thiene (Vi).  Le famiglie acquirenti in Italia aumentano del 18,7% ed è stato registrato un significativo incremento dell’export  +15,1% (+39,7% nell’ultimo triennio).

L’Asiago Dop nel 2012, sul fronte dei consumi a livello nazionale, prosegue e rafforza l’accelerazione del trend positivo dell’anno precedente, a conferma del crescente apprezzamento da parte dei consumatori e del buon esito delle iniziative promozionali rivolte ai giovani: è aumentato del 18,7% il numero delle famiglie acquirenti, pari a 12,8 milioni (dati Gfk-Eurisko), mentre l’indice di penetrazione sull’universo dei consumatori è cresciuto del doppio rispetto all’anno precedente: +10,1% contro il +5,4% del 2011, portandosi al 54,6%.
Il tasso ancora insufficiente di fidelizzazione dei consumatori, comprovato da una flessione quantitativa dell’acquisto medio, non ha impedito di chiudere l’anno con un incremento dei consumi finali pari al +1,2% sul mercato nazionale.

Rispetto ai dati di produzione dell’Asiago Dop, il 2012 vede un generalizzato aumento quantitativo, in termini percentuali, sia nel fresco che nello stagionato. Sono state prodotte complessivamente 1.734.553 forme di Asiago Dop, con un incremento del 3,38% rispetto all’anno precedente, mentre si assiste ad una diminuzione dei prezzi medi all’origine pari a -3,4% per l’Asiago fresco e a -0,4% per l’Asiago stagionato. Il presidente Roberto Gasparini nel corso dell'assemblea ha affermato: "E' soprattutto sui mercati esteri che si giocherà la nostra partita futura. Risulta urgente dotarsi di un piano di crescita programmata, sfruttando la possibilità che di recente è stata introdotta dalla normativa comunitaria attraverso il Pacchetto latte".

Nell’ambito dell’assemblea sono stati quindi presentati gli ottimi risultati ottenuti nel 2012 nell’export, dove, in un quadro sostanzialmente positivo per le esportazioni dei formaggi Dop, l’Asiago ha registrato il più alto tasso di crescita: +15,1%, contro una media di +7% per i formaggi italiani, portando il dato dell’ultimo triennio a un + 39,7%. Un obiettivo che ha fatto segnare il massimo volume storico mai raggiunto dalle esportazioni, con circa 1.530 tonnellate vendute oltre confine. Un’intensa azione di promozione ha segnato un incremento record delle vendite negli Stati Uniti, ritornati ad essere primo mercato estero per l’Asiago Dop, con 518 tonnellate vendute e un +57% sul 2011. Importanti risultati sono stati ottenuti anche in Svizzera (+5,9%) e Francia (+27%); buone infine le performance delle vendite in Germania (+2,7%) e in Australia (+4,8%).