Le strategie di concimazione e diserbo sono i due aspetti fondamentali per una partenza ottimale della risaia. Utilizzare un azoto efficiente, che non lasci residui, che riduca al minimo il rischio di carenze o di eccessi durante le fasi fenologiche più avanzate, significa impostare il ciclo colturale nella maniera più opportuna.

La tecnologia dell’inibitore 3,4 DMPP, alla base dei concimi Entec® e Flexammon®, consente di ottenere esattamente questi risultati. Non stupisce quindi che il mondo della risicoltura, piemontese e lombarda, si sia sempre più affidato a questi fertilizzanti, alcuni dei quali, studiati e sviluppati specificatamente per il caratteristico ambiente di risaia.

Le soluzioni che EuroChem Agro propone sono diversificate a seconda delle varietà, delle necessità nutrizionali, della tipologia di semina, delle tecnologie di coltivazione adottate, ad esempio il Clearfield: la soluzione di difesa proposta da BASF e utilizzata su svariati ettari delle risaie italiane si sposa infatti in maniera ottimale con le linee di fertilizzazione proposte da EuroChem Agro.

In linea generale, come concimazione di fondo, si possono ipotizzare Entec® 46 o Flexammon® (24-0-29 o 32-0-18); con l’attenzione di prevedere circa il 50-60% dell’azoto totale da distribuire in questa fase.
Una valida alternativa è Entec® 13-10-20, particolarmente indicato nella semina a file interrate.
La copertura, normalmente effettuata dopo il diserbo delle Ciperacee con un eventuale secondo intervento in fase di spighetta 1 cm, prevede ancora Flexammon® nelle sue diverse formulazioni e, come alternativa o in aggiunta al sempre valido  Entec® 46 , anche Entec® 26, in dosi indicative di 150 kg/ha.

Questo programma di concimazione determina un utilizzo estremamente efficiente dell’azoto, evitando gli squilibri nutrizionali caratteristici della semplice urea e  di altri tipi di concimi azotati in commercio.
Partenza ottimale, sensibile aumento dei culmi di accestimento, crescita omogenea dei culmi e colorazione verde intenso, saranno evidenti segnali di una coltura ben avviata e destinata a produrre tanta granella di qualità.