Un'altra vicenda di conflitti tra differenti stati e Commissione europea che questa volta non interessa colture Ogm, ma un popolarissimo topicida, il Bromadiolone.

Il Regno Unito approva
Il mutuo riconoscimento dei biocidi tra differenti stati europei è una pratica diffusissima in quanto le condizioni di utilizzo di questi prodotti sono meno influenzate dalle caratteristiche climatiche di quanto non si verifichi nel campo fitosanitario, per cui il titolare di una autorizzazione di biocidi in uno stato della Ue può rapidamente estendere la propria approvazione nel resto dell'Unione in tempi ragionevolmente rapidi, senza dover produrre documentazione aggiuntiva. L'approvazione dei rodenticidi nel Regno Unito è una procedura ben consolidata e veloce grazie all'efficienza delle proprie agenzie (in questo caso l'Hse), per cui molti produttori di questo tipo di prodotti iniziano proprio da Londra la loro espansione europea.
Anche in questo caso l'agenzia britannica ha approvato alcuni rodenticidi contenenti Bromadiolone, sostanza attiva approvata nella Ue, nota per la sua efficacia nei confronti di topi e ratti, ma anche per la sua tossicità nei confronti dell'uomo. Il titolare, dopo aver ottenuto l'approvazione nel Regno Unito, ha presentato domanda di mutuo riconoscimento in altri stati europei, tra cui la Germania.

Ma la Germania non ci sta
La Germania, complice una differente interpretazione di uno studio di assorbimento dermale, respinge la valutazione del Regno Unito, reo di aver considerato in modo troppo benevolo la documentazione del notificante. Secondo la Germania la valutazione del Regno Unito ha utilizzato un valore di assorbimento dermale troppo basso e se avesse usato il dato appropriato il prodotto non si sarebbe potuto autorizzare in quanto troppo pericoloso per gli utilizzatori.

La parola alla Ue
La Germania ha informato la Commissione delle criticità riscontrate nella valutazione del Regno Unito, ma una discussione condotta tra la stessa Commissione e i rappresentati di differenti altri stati ha dato ragione al Regno Unito, per cui la Germania dovrà suo malgrado riconoscere queste autorizzazioni, che altri stati europei (Lituania, Cipro, Danimarca, Bel­gio, Estonia, Polonia, Malta, Lettonia e Svezia, oltre ovviamente al Regno Unito stesso), avevano accolto senza particolari problemi.

Scienza o protezionismo?
Non è la prima volta che alcuni stati usano il principio di precauzione per innalzare barriere alla libera circolazione delle merci, di solito tocca agli Ogm, questa volta è toccato a un rodenticida. La strada verso l'integrazione europea è ancora lunga.

Per saperne di più
Decisione di esecuzione della Commissione, dell’11 marzo 2014, che respinge il rifiuto delle autorizzazioni di biocidi contenenti bromadiolone notificato dalla Germania a norma della direttiva 98/8/CE del Parlamento europeo e del Consiglio [notificata con il numero C(2014) 1362]Testo rilevante ai fini del SEE