Il Gruppo francese Burel - costruttore di implement per la lavorazione del terreno, la semina e la concimazione - mira a consolidare la propria presenza in Europa tramite il progetto "Farming Together". In quest'ottica ha deciso di acquisire la maggioranza dell'italiana Frandent, produttrice di erpici rotanti e attrezzi per la fienagione.

Siglato a inizio luglio, l'accordo - che prevede anche l'acquisizione, nel 2025, della restante parte delle quote del fondatore e amministratore Ezio Bruno - è frutto di una partnership ventennale tra le due imprese. Infatti, dal 2001, Frandent realizza erpici rotanti da 3 a 8 metri per Sulky, brand di Burel che all'epoca ha voluto includere nella propria offerta seminatrici combinate. Dall'inizio della collaborazione, la casa piemontese ha prodotto oltre 10mila unità per il marchio d'Oltralpe.

Oltre a 74 modelli di erpici rotanti con larghezze da 0,90 a 8 metri, Frandent realizza 23 modelli di spandivoltafieno e ranghinatori con larghezze comprese tra 2 e 8,40 metri. Inoltre fa parte della Rete Ideagri per lo sviluppo dell'Isobus in Italia.
 
Seminatrice combinata Sulky Tramline dotata di un erpice rotante Frandent
Seminatrice combinata Sulky Tramline dotata di un erpice rotante Frandent
 

Tutti soddisfatti

L'acquisizione assicura da un lato la continuità dell'attività di Frandent in Italia e dall'altro la produzione futura di erpici rotanti destinati alle seminatrici Sulky Tramline, Master, Progress e TF. In questo modo, soddisfa i presidenti di entrambe le aziende.

"Sono lieto di vedere la mia impresa familiare entrare a far parte di un gruppo familiare" afferma Ezio Bruno. "La cessione a Burel permetterà di assicurare il futuro della società avviata da mio padre. Accompagnerò questa transizione per garantirne il successo".

"Accoglieremo nella nostra famiglia Frandent che possiede know how e competenze riconosciuti nel segmento" dichiara il presidente del Gruppo francese Julien Burel"Ci auguriamo di consolidare e sviluppare l'attività in Italia".