Avere voce nelle istituzioni facendo squadra con gli agricoltori, anche per il riconoscimento nei Psr.
Questo l'obiettivo emerso dalla prima assemblea di Contoterzisti Umbria, l’organizzazione che aggrega gli agromeccanici umbri e aderente a livello nazionale a Uncai, svolta a Bastia, in provincia di Perugia.

In soli dodici mesi di attività l’associazione Contoterzisti Umbria è arrivata a rappresentare la maggioranza degli agromeccanici umbri. È ora di vincere la sfide della modernizzazione e della competitività”, ha dichiarato il presidente dell'associazione, Sergio Bambagiotti, nel corso della sua relazione che ha ripercorso gli obiettivi futuri tra cui, la semplificazione della scheda carburante agricolo, l’istituzione di un albo degli agromeccanici sul modello di quello della Lombardia e una RC auto identica per i mezzi agricoli delle imprese conto terzi e delle aziende agricole.

Forniamo assistenza sindacale e diamo voce alla categoria portandone le istanze a tutti i livelli.
L’assessore Cecchini ha già dato la disponibilità a farci partecipare al Tavolo verde, per noi un passaggio essenziale, per avere ancora più voce in tutte le sedi istituzionali
” ha spiegato Bambagiotti.

All’incontro erano presenti anche Aproniano Tassinari e Francesco Torrisi, rispettivamente presidente e direttore di Uncai e Marco Caprai e Alfredo Monacelli, presidente e segretario generale di Confagricoltura Umbria.

Presente anche Fernanda Cecchini, assessore alle politiche agricole della Regione Umbria che ha illustrato il Psr umbro in corso approvazione.

Potranno essere finanziati progetti che mettono gli imprenditori in cooperazione fra loro - ha dichiarato l'assessore.
Una buona notizia per i contoterzisti che potranno costruire reti di impresa per facilitare l’accesso alle tecnologie e all’innovazione per le aziende agricole medie e piccole
”.

Per migliorare la competitività delle imprese agricole e ottenere margini di profitto, quella delle reti d’impresa sembra oggi l’unica strada percorribile”, ha commentato Marco Caprai, mentre Monacelli ha sottolineato la necessità lavorare ai Psr anche in fase di stesura dei bandi se si vuole far accedere ai finanziamenti anche gli agromeccanici.

Tanto Tassinari, quanto Torrisi si sono soffermati sull'importanza del ruolo degli agromeccanici nell'agricoltura e sulla necessità di un suo effettivo e corretto riconoscimento. "I contoterzisti pagano l’esser stati in passato descritti come competitor degli agricoltori, oppure, non identificati affatto dalla politica per ciò che fanno al servizio delle aziende agricole e del territorio” ha dichiarato Torrisi.

I contoterzisti devono far sentire in modo chiaro e forte la loro voce" ha concluso Tassinari, indicando come via da seguire una alleanza con gli agricoltori volta al raggiungimento di un "risultato economico comune".