Una grande cerimonia partecipata da oltre trecento ospiti in arrivo da tutte le parti del paese, ha segnato l'apertura ufficiale del nuovo impianto di assemblaggio realizzato da Lemken a Qingdao, sulla costa orientale della Cina.



La decisione del costruttore tedesco specialista delle macchine per la coltivazione del terreno e la protezione delle colture, già attivo dal 1995 con collaborazioni con aziende locali, di investire sul mercato cinese ad oggi in forte crescita nel settore della meccanizzazione agricola, deriva in parte dai rilevanti contributi stanziati dal governo cinese in favore di coloro che acquistano moderni macchinari per l’agricoltura fabbricati in loco.

L'avvio del progetto di costruzione dello stabilimento di Qingdao che ha richiesto un investimento superiore ai 9 milioni di euro risale al 2012.
Forte di una superficie complessiva di 6.500 metri quadri e del lavoro di 36 addetti attualmente impiegati, il nuovo impianto articolato in reparti di produzione, ala amministrativa e showroom, è dedicato all’assemblaggio di coltivatori, erpici a dischi e aratri reversibili destinati al mercato locale con l’utilizzo di componenti prodotti nel quartier generale Lemken di Alpen, nella regione del Basso Reno.



Nell’ambito della cerimonia inaugurale, aperta dal discorso di benvenuto di Anthony van der Ley, direttore generale del gruppo di Alpen, l’amministratore delegato della controllata cinese a Qingdao, Peter Zhao, ha sottolineato le brillanti prospettive offerte dalla Cina ad una realtà, come Lemken, che qui sta registrando tassi di crescita del 50 per cento all’anno e che su questo mercato, prevede di introdurre una serie di nuovi prodotti studiati ad hoc, con programmi di espansione dei servizi e della rete di vendita.



Dopo il simbolico taglio del nastro, gli ospiti, tra i quali rappresentanti delle autorità cinesi preposte alla meccanizzazione per l’agricoltura e al commercio delle macchine agricole, esponenti del mondo universitario, dealers e importanti clienti, hanno visitato il moderno stabilimento.
Il giorno seguente è stato dedicato al lavoro in campo delle macchine Lemken assemblate a Qingdao, alle quali si sono aggiunte quelle per la protezione delle colture e la preparazione del letto di semina prodotte in Germania.