Sebbene abbia abbandonato gli ottimismi immotivati di inizio anno, il mercato italiano dei trattori sembra passarsela comunque per lo meno "non male". Anche a fine novembre le immatricolazioni chiudono in positivo, recuperando qualche decimo di punto rispetto al valore di ottobre. Una sorta di rimbalzo tecnico, per usare un termine borsistico. L’immatricolato dei primi 11 mesi del 2011 è arrivato sopra le 22 mila e 300 unità.

Ben lontano quindi dalle 25 mila 800 unità dello stesso periodo del 2008. Ma da come si presentavano i dati nei mesi scorsi poteva andare peggio. Fra gli italiani brillano New Holland e Same, mentre fra gli stranieri corrono Claas e John Deere. Quest’ultimo è diventato il secondo marchio nazionale.

Un evento storico se si pensa che per decenni il mercato italiano è stato dominato dai marchi nazionali. Buone vendite anche per Fendt, mentre continua anche la lenta progressione di Kubota. Balzo in avanti del Gruppo Bcs, il quale recupera share sia su Goldoni sia su Antonio Carraro, entrambi in calo in questo ultimo scorcio temporale.
  

 

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Tratto da Macchine Trattori - gennaio 2012

in collaborazione con Editoriale Orsa Maggiore