Nell’ambito del World Business Forum 2009 svoltosi al “Club 21” a New York, il Network Luncheon Machines Italia “The future of global manufacturing”, evento di comunicazione a favore del sistema della meccanica italiana, organizzato dall’Istituto nazionale per il commercio estero in collaborazione con Federmacchine.
Si tratta dell’attività principale di una più ampia presenza italiana al World Business Forum 2009 (New York, Radio City Music Hall, 6-7 ottobre), manifestazione che riunisce ogni anno a New York i leader mondiali dell'economia e del management per esplorare i trend e condividere le esperienze in differenti aree e settori.
 
L’evento “Machines Italia” consiste in un Luncheon riservato a cui hanno partecipato circa 90 alti dirigenti di aziende statunitensi ed alcuni ospiti di prestigio. Paul Krugman, vincitore del premio Nobel per l’economia 2008 e noto editorialista del New York Times, Antonio Marzano, presidente del Cnel, Alberto Sacchi, presidente di Federmacchine e Umberto Vattani, presidente dell’Ice.
L’iniziativa rientra nell’attività del Progetto Speciale “Machines Italia”, che intende fornire al settore della meccanica strumenti di comunicazione trasversali ed innovativi. Scopo del Progetto è di definire un’immagine di innovazione e modernità dell’Italia della tecnologia.
Oltre al Network Luncheon, la partecipazione al Forum è stata arricchita anche da altri interventi di comunicazione dell’eccellenza della tecnologia italiana.

L’obiettivo di questa quinta partecipazione di “Machines Italia” al World Business Forum è stata la presentazione del volume "The Italian Edge – Technology for Excellence”, una pubblicazione in lingua inglese progettata dall’Ice.
Le azioni di ”Machines Italia” in collaborazione con Federmacchine - che riunisce 12 associazioni di categoria per 14 settori merceologici - sono state concepite con una specifica finalità di “comunicazione”, al fine di determinare un radicale cambiamento dell’attuale immagine delle tecnologie italiane sui mercati Nafta e Cina.