Il prossimo 15 febbraio si terrà l'incontro online "Per una Pac al futuro: tra transizione e cambiamento" organizzato dall'Accademia dei Georgofili.

Nel 2022 saranno sessanta anni dall'avvio della Pac e sarà un momento cruciale per il varo della nuova riforma che sarà in vigore dal 2023 al 2027.
Il biennio 2021/2022 è coperto dal Regolamento transitorio che utilizza le nuove risorse del Quadro finanziario pluriennale garantendo, con le vecchie regole, la transizione tra i due periodi di programmazione. Ad esse si aggiungono le risorse per lo sviluppo rurale del Next generation EU.

In sessanta anni sono cambiati, progressivamente e anche radicalmente, obiettivi e strumenti della Pac, mantenendo però strategico l'obiettivo di un reddito equo per gli agricoltori. Le cause del ritardo dell'avvio del nuovo periodo di programmazione sono note e influiranno sull'impostazione della nuova Pac che verrà a collocarsi nello scenario generale del Green deal e, in particolare, della implementazione della strategia Farm to fork prevista nella revisione di medio termine nel 2025.

Uno scenario complesso nel quale gli elementi di incertezza richiedono un approfondimento per comprendere come la Pac sarà capace di interpretare le aspettative dell'agricoltura che dipende sempre più dal contesto internazionale, dall'applicazione delle politiche europee su scala nazionale e regionale e dalla capacità del sistema di innovarsi e riqualificare le proprie risorse.

L'Accademia dei Georgofili, attraverso il suo Centro studi Gaia, intende aprire uno spazio che avvicina gli accademici, economisti, giuristi e imprese, per svolgere in più incontri una riflessione che sappia dare spazio a molte voci, agli avanzamenti della ricerca, e approfondire i molteplici profili che caratterizzano la Pac e le incognite del momento attuale.
 

Programma

Dopo i saluti di Alessandro Pacciani, Accademia dei Georgofili - presidente Centro Studi Gaia, spazio alle relazioni di Paolo De Castro, coordinatore S&D, Commissione Agricoltura del Parlamemento europeo, intitolata "Il cammino della nuova Pac nella dimensione europea" e di Alessandro Monteleone, Crea-Pb-Rrn, dal titolo "Il punto sul Piano strategico nazionale".

Coordinati dalla direttrice del Centro studi Gaia Daniela Toccaceli seguiranno gli interventi programmati di Giulio Malorgio, presidente Sidea-Università di Bologna, Ferdinando Albisinni, Università della Tuscia, Gianluca Brunori, Università di Pisa, Fabian Capitanio, Università Federico II – Napoli, Angelo Frascarelli, Università di Perugia, Andrea Marescotti, Università di Firenze, Pietro Pulina, Università di Sassari, Eugenio Pomarici,  Università di Padova, Carlo Russo, Università di Cassino, Franco Sotte, Università di Ancona.

Per partecipare è necessario compilare, entro giovedì 12  febbraio, questo form

I partecipanti registrati riceveranno le credenziali di accesso alla piattaforma web (saranno accolte le prime 230 iscrizioni).

Scopri i dettagli dell'incontro online Per una Pac al futuro: tra transizione e cambiamento