Fornire gli elementi di base dell’enologia. E' questo l'obiettivo del corso di formazione riservato agli insegnanti di enologia degli Istituti tecnici agrari organizzato dal Polo di Tebano e l’Istituto tecnico agrario e chimico “Scarabelli” di Imola. Le lezioni si terranno nei prossimi mesi di ottobre e novembre nelle sedi del Polo di Tebano a Faenza e dello “Scarabelli” ad Imola, nell’arco di cinque giornate per una durata complessiva di 30 ore. Le lezioni avranno anche una parte pratica, vista la possibilità di accedere alla cantina di Astra al Polo di Tebano e alla cantina dell’Itac “Scarabelli”.
Tra le materie trattate: la composizione chimica dell’uva e dei mosti, la maturazione dell’uva, l’individuazione della giusta epoca per la raccolta, la vendemmia manuale e meccanica, i tempi e modi per il trasferimento delle uve in cantina, l’ammostamento, la vinificazione, la valutazione del mosto ed eventuali correzioni (zucchero, acidità, nutrizione azotata), l’impiego di solforosa e altri prodotti nelle prime fasi di lavorazione delle uve e dei mosti, le principali linee di vinificazione (bianco, rosso, rosato). E poi ancora: la pratica in cantina, la fermentazione alcolica, elementi di microbiologia enologici, i lieviti, i batteri lattici e i batteri acetici, la chimica enologica, la fermentazione alcolica e la fermentazione malo-lattica, l’analisi e la composizione chimica del vino, la conservazione, l’affinamento e l’invecchiamento dei vini, la conservazione in legno, l’imbottigliamento e il confezionamento, la normativa vitivinicola.
Si parlerà inoltre dei vini speciali: spumantizzazione e frizzantatura, vini passiti e liquorosi.
Docenti delle lezioni saranno Marisa Fontana, libera professionista, il professor Fabio Pezzi dell’Università di Bologna, GianLuigi Baccarini esperto di meccanizzazione in viticoltura, Marco Simoni di Astra presso il Polo di Tebano, Andrea Piva dell’Università di Teramo, Lorena Castellari di Astra presso il Polo di Tebano, il professor Claudio Riponi dell’Università di Bologna, Paolo Piscolla di Astra presso il Polo di Tebano, Maria Luisa Bacchilega di Impresa Verde Bologna.
Il costo del corso, che verrà attivato solo al raggiungimento di un minimo di 20 partecipanti, è di 200 euro a persona. Le manifestazioni d’interesse dovranno pervenire entro il 15 settembre via email all’indirizzo montanari@terrenaldi.it.
Tra le materie trattate: la composizione chimica dell’uva e dei mosti, la maturazione dell’uva, l’individuazione della giusta epoca per la raccolta, la vendemmia manuale e meccanica, i tempi e modi per il trasferimento delle uve in cantina, l’ammostamento, la vinificazione, la valutazione del mosto ed eventuali correzioni (zucchero, acidità, nutrizione azotata), l’impiego di solforosa e altri prodotti nelle prime fasi di lavorazione delle uve e dei mosti, le principali linee di vinificazione (bianco, rosso, rosato). E poi ancora: la pratica in cantina, la fermentazione alcolica, elementi di microbiologia enologici, i lieviti, i batteri lattici e i batteri acetici, la chimica enologica, la fermentazione alcolica e la fermentazione malo-lattica, l’analisi e la composizione chimica del vino, la conservazione, l’affinamento e l’invecchiamento dei vini, la conservazione in legno, l’imbottigliamento e il confezionamento, la normativa vitivinicola.
Si parlerà inoltre dei vini speciali: spumantizzazione e frizzantatura, vini passiti e liquorosi.
Docenti delle lezioni saranno Marisa Fontana, libera professionista, il professor Fabio Pezzi dell’Università di Bologna, GianLuigi Baccarini esperto di meccanizzazione in viticoltura, Marco Simoni di Astra presso il Polo di Tebano, Andrea Piva dell’Università di Teramo, Lorena Castellari di Astra presso il Polo di Tebano, il professor Claudio Riponi dell’Università di Bologna, Paolo Piscolla di Astra presso il Polo di Tebano, Maria Luisa Bacchilega di Impresa Verde Bologna.
Il costo del corso, che verrà attivato solo al raggiungimento di un minimo di 20 partecipanti, è di 200 euro a persona. Le manifestazioni d’interesse dovranno pervenire entro il 15 settembre via email all’indirizzo montanari@terrenaldi.it.
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Fonte: Terre Naldi
