Innovazione tecnologica e sostenibilità sono due aspetti che vanno di pari passo nell’ambito della filiera vitivinicola: da questo semplice ma fondamentale punto di partenza nasce l’impegno di Unione Italiana Vini e del suo progetto Tergeo a organizzare momenti di riflessione e aggiornamento che coinvolgano tutti i principali stakeholder di riferimento. Il prossimo appuntamento è il 20 febbraio nell’Aula Magna della Facoltà di Scienze agrarie e alimentari di Milano. “Quale innovazione tecnologica nella filiera viti-enologica italiana? Fabbisogni e competenze”: questo il titolo dell’incontro organizzato da Uiv che tramite Tergeo si è fatta sostenitrice di un momento di scambio che si propone essere un focus sulla situazione attuale e agenda per l’immediato futuro.

A confrontarsi, le aziende e la comunità scientifica: le prime, rappresentate da Uiv, esporranno quali sono i punti in cui la necessità d’innovazione è una priorità su cui è urgente intervenire per dare una risposta al mercato e rimanere competitivi e performanti.I punti critici che saranno oggetto di discussione sono quelli emersi dal progetto Univr 2020, che ha coinvolto tutti i rappresentanti della filiera, nato per gestire in maniera coordinata ed efficiente i finanziamenti dedicati all’innovazione tecnologica.

Si parlerà di “innovazione in vigneto” – dalla fisiologia della vite alla viticoltura di precisione -, “in cantina” – dalla gestione dei solfiti e composti solforati a quella dei reflui enologici – e “nei mercati”. Gli esponenti della comunità scientifica faranno un focus sulla ricerca: a che punto è arrivata l’innovazione tecnologica, quali i risultati ottenuti e quali gli scenari a breve e lungo termine.

In occasione dell’incontro sarà infine presentata “Enovitis Business – Workshop Innovation” l’iniziativa di promozione del trasferimento tecnologico in ambito vitivinicolo che sarà ospitata dalla prossima edizione di Simei, in programma a Milano dal 3 al 6 novembre.



www.uiv.it
www.tergeo.it