Prosegue l'appuntamento con i focus dedicati alle Oasi® Plasmon. 
Ecco chi in prima persona garantisce rintracciabilità e sostenibilità delle produzioni grazie al progetto Quaderno di Campagna®. Abbiamo incontrato 
Pierangela Spisni, della filiera Cerealproteici di Terremerseche partecipa attivamente al progetto.


Ottenere prodotti sicuri e con le migliori caratteristiche nutrizionali: è questa la "missione" degli agronomi Plasmon, da sempre alla ricerca di tecniche di coltivazione all'avanguardia, che garantiscano l'assoluta assenza di sostanze anche solo potenzialmente pericolose. Da oltre trent'anni, con la stessa cura gli esperti selezionano e identificano le aziende partner che, condividendo la filosofia delle Oasi® Plasmon, si impegnano a seguirne le rigide norme di qualità e sicurezza.

Ecco perché Terremerse figura tra i marchi storici collegati al progetto di qualità e controllo totale della filiera produttiva per gli alimenti dell'infanzia. Da quasi dieci anni, infatti, la cooperativa agroalimentare di Bagnacavallo conferisce per il progetto Oasi® Plasmon, frumento tenero e frumento duro. Con i suoi 5.000 soci, questa importante realtà dell'agroalimentare italiano mette in rete le produzioni, offrendo servizi qualificati per valorizzare i prodotti conferiti e ricercando la collocazione più conveniente sul mercato.
Le principali aree produttive che vedono protagonista Terremerse, a livello nazionale e internazionale, sono quelle dei cereal-proteici, dell'ortofrutta, delle agroforniture, delle macchine e attrezzature agricole, delle carni.

"Abbiamo utilizzato la piattaforma del Quaderno di Campagna® per la prima volta nell’annata produttiva 2012/2013 - spiega Pierangela Spisni, della Filiera Cerealproteici di Terremerse -. È uno strumento che, consentendoci di gestire in linea la documentazione tecnica di ogni produttore, permette una maggiore razionalizzazione dei tempi di lavoro e un maggior controllo della documentazione stessa. Inoltre, consentendo la migrazione dei dati anagrafici e gestionali dal nostro sistema informatizzato di gestione degli appezzamenti, rende perfettamente allineati i due sistemi". 

Sicurezza alimentare e criticità
Uno dei punti cardine del progetto, riguarda la sicurezza alimentare e la gestione dei fattori "critici" che  possono presentarsi, nello specifico, durante la fase in campo, con il controllo degli interventi di difesa; durante la fase di post-raccolta, con i controlli in accettazione, e nella fase di stoccaggio, per le possibili contaminazioni da micotossine, pesticidi, infestazioni da insetti.
"Inoltre - prosegue Spisni - è fondamentale monitorare i parametri di conservazione di temperatura e umidità".

Controllo di campo e certificazione
La cooperativa Terremerse è certificata in base alla normativa ISO 9001:2008, come sistema e UNI EN ISO 22005:2008. 
"Per il controllo durante la fase di campo - spiegano - ci avvaliamo della rete tecnica e i dati vengono registrati attraverso il nostro sistema di gestione dati. Durante la fase di accettazione e conservazione, vengono applicate le procedure dei sistemi e registrati i dati in apposita modulistica".

 



I numeri 
Terremerse associa oltre 5.600 produttori agricoli, sia in Emilia Romagna nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena, Ferrara e Bologna, sia in Basilicata e Lazio.
Le principali referenze nel settore dei cereal-proteici sono frumento tenero, frumento duro, mais, sorgo, soia, girasole, orzo. Quelle nel settore dell’ortofrutta comprendono pesche, nettarine, pere, mele, kiwi, kaki, angurie, meloni, albicocche, susine, pomodoro da industria, cipolle, patate, zucche.

Assistenza tecnica

La possibilità di beneficiare dell’apporto della propria area Ricerca & Sviluppo permette a Terremerse  di avere informazioni aggiornate ed esclusive. Attraverso un team di 34 tecnici, Terremerse avvicina i risultati della ricerca alla produzione, fornendo assistenza a soci e clienti e adattando le conoscenze acquisite a ogni singola necessità per il raggiungimento dei migliori risultati quali-quantitativi.
 

Oasi® Plasmon - Dalla natura alla tavola

Oasi Plasmon - rintracciabilità e sostenibilitàOasi® Plasmon rappresenta un esclusivo e innovativo sistema di qualità totale e di controllo di tutta la filiera produttiva per le materie prime utilizzate nella produzione dei baby food Plasmon.
Il Programma prevede che ogni fase del ciclo produttivo sia controllata direttamente da Plasmon, dalla scelta dei campi e delle strutture di allevamento, al trasporto, alla lavorazione delle materia prime, sino al prodotto finito. 
Da oltre 30 anni Oasi® Plasmon guida la gestione dell'intera filiera produttiva garantendo alimenti nutrizionalmente equilibrati e privi di possibili rischi di contaminazione grazie alle materie prime selezionate e controllate.