Secondo uno studio della Coldiretti, in Italia, il surriscaldamento ha determinato un rilevate spostamento della zona di coltivazione tradizionale di alcune colture. Ma anche l'arrivo di coltivazioni di avocado e banane
A sottolinearlo è Assitol. Da decenni, infatti, norme comunitarie e nazionali regolano l'impiego di questo residuo della lavorazione delle olive in frantoio
Firenze, 22 novembre, ore 16.00 all'Accademia dei Georgofili
Le stime produttive di Ismea e Unaprol: pesa l'ulteriore calo della Puglia, con quantitativi dimezzati rispetto al 2015
L'ateneo umbro capofila del progetto internazionale che studierà le relazioni tra la coltivazione dell'olivo, i cambiamenti climatici e la lotta alla desertificazione
Varato il programma che caratterizzerà l'attività del Consorzio per i prossimi anni. Rinnovato anche il Consiglio di amministrazione
Domani, giovedì 17 novembre, al Polo culturale Palazzo Rondinelli, Montalbano Jonico (Mt)
Borgo Incoronata (Fg), 16 novembre, ore 8.45
L'annata è prevista in calo: -40% in Puglia. Il presidente Luca Lazzàro: "Unire tutti i produttori e programmare meglio la produzione"
Il 28 ottobre a Bruxelles incontro conciliante tra il vicedirettore della Dg Salute e il direttore del dipartimento Politiche agricole della Regione Puglia. Oggetto: le strategie di lotta
La kermesse promossa dall'associazione Città dell'olio fa tappa in Campania. Da domani, 29 ottobre 2016, e fino al 6 novembre, in programma una serie di iniziative a tema sulla dieta mediterranea
Posizioni contrastanti tra il commissario Ue all'Ambiente e il commissario alla Salute sul piano di eradicazioni degli ulivi. Guarda la videointervista all'eurodeputata Rosa D'Amato, rivoltasi alla Ce per risolvere il dubbio
Ulivo coltivato al Nord, vino con un grado in più e diffusione di nuovi parassiti. Queste le principali conseguenze secondo la Coldiretti, sulla base dei dati Isac Cnr
Il buovo provvedimento del Servizio fitosanitario della Puglia per scongiurare l'avanzata del contagio riguarda tutte le oltre 150 "piante specificate" segnalate dalla Decisione Ue
Il Servizio fitosanitario della Puglia ha già disposto l'estirpazione dell'olivo infetto, rinvenuto in un distributore di carburanti, e delle piante potenzialmente ospiti nel raggio di cento metri
