In questa video intervista Michel Demaré, presidente di Syngenta, riprende il tema dell'offerta di acquisizione giunta da Monsanto e fissa i criteri per un'offerta pubblica di acquisto, definita da Demarè "seria", anche in considerazione delle incertezze dovute al giudizio delle Autorità in tema di antitrust.

Al di là del valore proposto per azione, ritenuto dagli elvetici insufficiente, se nelle condizioni dell'acquisizione non dovessero essere tenuti in conto anche i rischi di tipo normativo e le conseguenti compensazioni economiche in caso di fallimento per motivi di anti-trust, Syngenta non ritiene che il rischio valga la candela.

Continua così il botta e risposta fra le due società, le quali al momento sembrano separate da distanze molto ampie. Se una ricomposizione vi sarà, e nulla pare vietare che ci possa essere in futuro, se ne riparlerà probabilmente fra mesi, se non anni.

Fino ad allora, azionisti e clienti potranno vivere serenamente i propri rapporti commerciali e di partnership con i due colossi, separatamente.

Ascolta l'intervista di Michel Demarè (in inglese)