Liscio o rugoso? Questo era il vero dilemma per Mendel, il frate agostiniano cecoslovacco che aprì la via alla genetica con i propri studi sui piselli.
  
Ora, fra DuPont e Mendel Biotechnology Inc. è stato stretto un accordo di licenza per valutare e commercializzare prodotti di una "Nuova Piattaforma Fisiologica"
Il progetto si prefigge di utilizzare nuove sequenze di geni capaci di aumentare l’efficienza dell’utilizzo dell’acqua e di migliorare la fotosintesi nel mais.  Queste sequenze di geni sono state identificate da Mendel Biotechnology all’interno della sua piattaforma fisiologica delle piante di prossima generazione.
 
Mike Lassner, vice presidente di Agricultural Biotechnology Trait Discovery di DuPont Pioneer, ne spiega i benefici: “Una maggiore efficienza nell’uso dell’acqua e nella fotosintesi possono aumentare i profitti e la produttività degli agricoltori, migliorando al contempo la sostenibilità dell’agricoltura in tutto il mondo.  Siamo lieti di collaborare con Mendel Biotechnology per lo sviluppo di nuovi migliorati ibridi di mais Pioneer.  Lavorare con partner innovatori nel campo delle tecnologie aumenta la nostra capacità di andare incontro alle esigenze di una popolazione mondiale in crescita”.
 
A sua volta Neal Gutterson, Ceo di Mendel, afferma, “Siamo entusiasti di lavorare con Pioneer per sviluppare nuovi ibridi di mais più efficienti nell’utilizzo delle risorse.  Possiamo contare su quindici anni di ricerca incentrata sulla genetica vegetale, traendo vantaggio dalle rivoluzioni della genomica e delle sequenze, per creare soluzioni che generino raccolti migliori e più sostenibili”.