La gamma di sollevatori di fascia alta NewAg XL di Manitou si amplia ancora. Dopo il lancio dei telescopici MLT 841 e 1041 a fine 2020, arriva il nuovo modello di punta MLT 961-160 V+ L, pensato per gestire applicazioni impegnative in grandi aziende agricole, cooperative, imprese agroindustriali e anche discariche.

Capace di movimentare carichi di 6mila chilogrammi e di raggiungere altezze di 9 metri, l'ultimo arrivato è disponibile con quattro livelli di finitura (Classic, Premium, Elite e Platinum) e in due versioni: Stage V/Tier 4 Final, destinata ai mercati europeo e americano, e Stage IIIA per il resto del mondo.
 

Performance di altissimo livello

MLT 961-160 V+ L offre prestazioni elevate, anche a bassi regimi, grazie al nuovo motore che eroga 156 cavalli e 805 newtonmetri a soli 1.350 giri al minuto, all'impianto idraulico con portata di 200 litri al minuto e alla nuova benna con capacità di 4.500 litri. Progettata appositamente per il modello e larga 2.70 metri (più ampia del sollevatore), la benna evita il passaggio del mezzo sul materiale da caricare aumentando la produttività.

Da segnalare anche la trasmissione CVT M-Vario Plus che permette di raggiungere i 40 chilometri orari e funziona in due modalità. La modalità Comfort assicura una guida fluida per una maggiore precisione, mentre la Dinamica genera un'accelerazione più rapida per una produttività superiore. Inoltre, la trazione del timone è aumentata del 30% rispetto alla precedente versione MLT 961.

A detta del product manager Arnaud Sochas, "il nuovo propulsore con potenza e coppia aumentate rispettivamente del 10% e del 50% rispetto al passato e l'inedita benna garantiscono un rendimento notevole nelle applicazioni di carico e recupero più intense". Inoltre, le attività di riempimento dei rimorchi sono un gioco da ragazzi con la telecamera High View, montata in opzione sulla testa del braccio.
 

MLT 961-160 V+ L, comfort al top

Estremamente performante, il telescopico Manitou è anche molto confortevole poiché possiede una cabina paragonabile a quella dei trattori di alta gamma, con livelli di rumorosità di soli 69 dbA. Accessibile in totale sicurezza per via dell'illuminazione sotto la portiera, la cabina è ora posizionata più in alto per offrire una visuale ottimale intorno al sollevatore e dotata di un nuovo sedile riscaldato con sospensione pneumatica adattiva e regolazione lombare elettrica che riduce del 50% le vibrazioni trasmesse al driver.

Il conducente può contare anche sulla funzione JSM Autopower per il controllo del regime motore tramite joystick, senza l'uso del pedale dell'acceleratore o dell'acceleratore manuale, e su spazi di stivaggio specifici, inclusa una cassetta degli attrezzi montata sotto la cabina.

Ulteriore chicca del MLT 961-160 V+ L è il sistema di connettività di serie che consente all'operatore di controllare meglio i costi legati all'uso del telehandler e al rivenditore di eseguire facilmente la diagnostica da remoto, migliorando il servizio di assistenza. Disponibili anche un contratto di manutenzione su tutte le parti del modello e una garanzia estesa fino a sei anni o 6mila ore.
 

I costi di esercizio? Bassi con Manitou

Le innovazioni introdotte su MLT 961-160 V+ L permettono al Gruppo di offrire un sollevatore con Total cost of ownership (Tco) particolarmente ridotti, ideale per risparmiare centinaia di euro all'anno.
Il modello Stage V presenta consumi di carburante inferiori del 10% rispetto alla versione Stage IV, intervalli di cambio dell'olio idraulico estesi a 2mila ore e un prefiltro dell'aria posizionato sul cofano motore che contribuisce a ridurre i costi di manutenzione.

Per offrire un ulteriore calo dei Tco, sono disponibili anche la funzione Ecostop per l'arresto automatico del motore e il sistema di ingrassaggio automatico centralizzato (entrambi opzionali).