Esigenze diverse, soluzioni differenti: Laverda mostra di adattarsi al mercato quanto le sue mietitrebbie si adattano al profilo del terreno. All’Agritechnica la società di Breganze espone così due ammiraglie del settore: la M 306 Special Power Levelling System 4WD e la 296 LCS.

:: M 306 Special Power Levelling System 4 WD:
Al top dell’offerta Laverda, destinata ad operare con prestazioni ottimali anche sui terreni declivi, la M 306 SP LS 4WD si distingue per le sue doti di produttività, stabilità e sicurezza operativa.
Il livellamento della macchina arriva al 20% su pendenze trasversali e all’8% su quelle longitudinali. La M 306 SP LS 4WD è inoltre dotata di serie del dispositivo elettronico Option-Four, grazie al quale è possibile gestire in modo indipendente il livellamento trasversale e longitudinale. Infine, il sistema 4WD, utilissimo in caso di pendenze particolarmente impegnative e di terreni molto pesanti, offre il vantaggio di una trazione costante e sicura.

Disponibile di serie anche l’esclusivo sistema “Laverda Special Power” :
Il GSAX (Ground Self Alignment Extra), consente di lavorare mantenendo uniforme il taglio anche nelle condizioni di raccolta più difficili. La gestione elettronica garantisce l’adeguamento
longitudinale e trasversale della piattaforma di taglio al terreno, mantenendo costante sia l’altezza di taglio che la pressione della piattaforma di taglio al suolo. Un connettore elettrico unificato incrementa l’affidabilità dei comandi ed agevola l’aggancio della piattaforma di taglio alla macchina. Il PFR (Prepare and Feeding Roller), che è dotato di dita maggiorate, per un convogliamento ancora più  fluido ed efficace del prodotto al canale elevatore, con gli ovvi benefici sul rendimento della mietitrebbia. L’MCS Plus (Multi Crop Separator Plus), il quale sottopone il prodotto ad un’azione di separazione forzata dalla paglia prima che questo arrivi agli scuotipaglia e può essere disattivato in caso di prodotti delicati a paglia friabile, semplicemente, tramite un interruttore elettrico. Grazie all’integrazione del modulo REV la superficie di separazione viene incrementata del 20%, con il conseguente aumento dell’angolo di avvolgimento a 120°. Tutto ciò insieme all’utilizzo degli scuotipaglia nell’intera loro lunghezza  consente  prestazioni sempre più elevate.Il battitore, dotato di otto spranghe battenti e otto masse inerziali, consente un’ottima separazione del prodotto rispettando nel contempo la qualità sia della paglia che della granella. Il sistema elettrico di regolazione indipendente della parte anteriore e posteriore del controbattitore permette un adattamento rapido e ottimale della mietitrebbia ai diversi tipi di prodotto in ogni condizione.


Il sistema di livellamento della Laverda M 306 Special Power Levelling System


Quanto a motorizzazione, la M 306 SP LS 4WD  monta il motore ecologico Citius 8.4 CTA 4V, della SISU Diesel. Omologato Tier III,  con  sistema di alimentazione Common Rail, ha una potenza di 246/335 kW/CV,
La trasmissione è idrostatica 4WD e il serbatoio è da 600 litri. Inoltre, il sistema elettronico Power Boost, di nuova concezione, permette di gestire la potenza del motore in modo intelligente per assicurare un surplus di potenza solo quando le condizioni di lavoro lo richiedano.
Dimostrando che comfort  ed estetica possono andare d’accordo, la M 306 SP LS 4WD sfoggia una cabina Commodore Cab: ben insonorizzata, con climatizzatore automatico, ha interni armoniosi nei colori. Agritronic Plus, il computer di bordo, consente il controllo e la gestione  della macchina. Il sedile a sospensione pneumatica e la leva multifunzione integrata nel bracciolo del sedile contribuiscono alla massima ergonomia nei comandi. Infine il kit “relax” e il frigorifero portatile sono altre caratteristiche che contribuiscono al benessere dell’operatore.

:: 296 LCS, Laverda Crop System:
La mietitrebbia Laverda 296 LCS si colloca nel segmento medio-alto del mercato. Le sue caratteristiche distintive sono produttività è qualità del prodotto, con un occhio alla razionalizzazione dei costi di gestione. I consumi ridotti e la semplificazione degli interventi di manutenzione, la solidità dei materiali utilizzati, la delicatezza nel trattamento del prodotto in tutte le fasi della raccolta e della trebbiatura fanno di questa macchina la scelta ideale per chi opera in agricoltura con criteri di competitività e qualità.
Equipaggiata di serie anch’essa di  GSAX, PFR, MCS Plus, la 256 LCS dispone di un serbatoio raccolta cereale da 8.800 litri. Dotato di nuove estensioni a comando elettrico, il serbatoio ha una capacità di scarico di 85 litri al secondo e consente una considerevole produttività giornaliera, anche grazie al tubo di scarico, che con il suo brandeggio orizzontale, agevola il rapido riempimento di ogni tipo di rimorchio.
Al pari della M 306, anche la 256 LCS monta un Citius 7.4 CTA 4V Common Rail, erogante una potenza di 202/275 kW/CV. Il serbatoio carburante ha una capacità di 450 litri.
                       


La Laverda LCS 296

La semplicità delle operazioni di manutenzione, con la conseguente riduzione dei tempi d’intervento, è assicurata grazie agli ampi portelloni laterali che consentono un comodo accesso alle trasmissioni e agli organi interni e al filtro rotante a sgancio rapido che permette di raggiungere agevolmente i radiatori ed altri componenti quali  l’impianto di climatizzazione.
Anche in termini  di comfort la 256 LCS offre molto, grazie alla cabina PROFI Cab, che può essere accessoriata con frigorifero portatile, impianto radio e lettore CD, telecamera con display a colori e sistema satellitare GPS. Il sedile è a sospensione pneumatica. Inoltre, la scaletta è robusta e la porta d’entrata è molto ampia. Il controllo e la gestione totale della macchina sono assicurati dal computer di bordo Agritronic  e dall’esclusiva leva multifunzione. L’ampia dotazione di fari permette di lavorare anche di notte con una visibilità ottimale, finché lo consentano le condizioni di raccolta.

A cura di Donatello Sandroni