C'è ancora tempo per tutte le aziende vitivinicole italiane per presentare le domande di contributo per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti dell'Ocm vino.

 

Il Masaf, con il Decreto Ministeriale 0178857, ha infatti prorogato la scadenza inizialmente prevista per la fine di marzo al 28 aprile 2023.

 

Il Ministero ha inoltre stabilito che entro il 30 novembre 2023 dovranno essere preparate anche le graduatorie per la concessione dei contributi.

 

La decisione è stata presa dopo le richieste fatte dalla Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni e delle provincie autonome e dalla Regione Veneto di concedere più tempo per permettere una maggiore e più efficace partecipazione ai vari bandi aperti a livello regionale.

 

I bandi regionali mettono a disposizione contributi del 50% delle spese sostenute per gli interventi di miglioramento e una indennità del 100% per i mancati redditi.

 

In particolare con i contributi possono essere finanziati la riconversione varietale dei vigneti, in modo da avere vitigni più richiesti dal mercato o dai disciplinari di produzione Doc e Igt, o la ristruttuazione degli impianti per renderli più facilmente coltivabili, aumentando l'efficienza delle aziende.

 

La ristrutturazione e riconversione dei vigneti è una misura centrale dell'Ocm vino, ormai da più di 20 anni, dal momento che è varata in occasione dell'Agenda 2000.

 

Una misura su cui molte regioni italiane stanno puntando molto per potenziare la loro viticoltura, come ad esempio la Toscana, che per la campagna in corso, ha stanziato ben 17 milioni di euro per il suo bando regionale.