Tante misure in favore degli agricoltori trentini, con indennizzi per olivicoltura, apicoltura e risorse per il settore di punta della frutticoltura locale, le mele. A livello ambientale, in Lombardia, si sta mettendo a punto invece un piano anti nutrie per la difesa del suolo e dei terreni.

 

Provincia di Trento

Olivicoltura, 300mila euro per gli indennizzi alle imprese agricole

La Giunta Provinciale Trentina interviene direttamente a sostegno delle aziende colpite dal calo produttivo nel settore olivicolo per l'annata 2021, finanziando un fondo per gli indennizzi da 300mila euro. Si potrà presentare domanda da lunedì 14 febbraio fino al 31 marzo. Gli aiuti provinciali sono stati calcolati secondo i dati forniti dalla Fondazione Edmund Mach, con un indennizzo riconosciuto di 2mila euro per ettaro di oliveto. L'importo verrà poi ridotto a 1.500 euro per ettaro nel caso in cui l'azienda non abbia stipulato una polizza assicurativa a copertura di almeno il 50% della produzione aziendale annua, o pari al reddito ricavato dalla produzione aziendale per i rischi climatici più frequenti. L'importo massimale per azienda è di 25mila euro.

 

Melo, 2,3 milioni per l'innovazione varietale

In arrivo un'importante misura da 2,3 milioni di euro per il comparto delle mele trentine. Le risorse sosterranno il rinnovamento dei vecchi impianti di melo, l'innovazione varietale e il contrasto a malattie causate da organismi nocivi. La quasi totalità del finanziamento sarà destinata ai soci delle cooperative agricole, mentre i restanti 100mila euro saranno destinati agli operatori che non aderiscono a organismi associativi. L'iniziativa punta a incentivare il rinnovo varietale tramite estirpo di impianti di melo di età superiore ai dieci anni, da sostituire con frutteti di varietà diverse dalla Golden e dalla Red. La delibera prevede che al momento della presentazione della domanda il richiedente abbia già provveduto all'estirpo di tutti i meli colpiti da organismi nocivi.

 

Apicoltura, 300mila euro per gli indennizzi

Sostegno finanziario in arrivo anche per gli apicoltori trentini, che hanno dovuto fronteggiare un forte calo della produzione di miele e un incremento dei costi di mantenimento dei nuclei, a causa dell'andamento climatico particolarmente sfavorevole nei mesi di aprile e maggio 2021. L'indennizzo è previsto per gli apicoltori che hanno subìto una perdita del reddito da lavoro e che operano in forma imprenditoriale, dimostrabile da un minimo di quaranta alveari denunciati come produzione per la commercializzazione. Le associazioni del settore hanno segnalato la mancata produzione primaverile e la necessità di alimentare artificialmente le api.

 

Lombardia

Ambiente, pronto un bando per il pest control anti nutrie

La Lombardia ha definito i contenuti per una nuova Legge al fine del contenimento e dell'eradicazione della nutria, un problema che sta generando danni incalcolabili all'agricoltura lombarda. Pronto un bando da 500mila euro per sostenere nuove iniziative di pest control. La Regione vuole mettere in campo tutte le azioni possibili per contenere un problema enorme, rappresentato dalla proliferazione della nutria. "Con le risorse messe a disposizione dalla nuova Legge Regionale avvieremo un bando per sperimentare aziende specializzate in pest control - sottolinea l'assessore all'Agricoltura Fabio Rolfi - con una grande quantità di gabbie affiancheranno i volontari in questa attività, definendo obiettivi e zone d'azione. Oltre a mettere in pericolo la redditività delle aziende agricole, le nutrie scavano tunnel che causano cedimenti degli argini e dei terreni, e di conseguenza anche per le strade limitrofe. Rappresentano anche un rischio per la sicurezza stradale".