È nata Startup Village Forum, la piattaforma europea per mettere in rete gli innovatori e le startup, in particolare quelle legate al mondo rurale e agricolo.

"Gli ecosistemi dove nascono le startup di successo sono inseriti in contesti in cui sono a contatto innovatori e partner", come ha detto la commissaria europea all'Innovazione alla Ricerca e alla Cultura Mariya Gabriel. Partner che sono università, acceleratori di imprese, investitori e pubbliche amministrazioni.

"L'innovazione proviene sempre più da fonti diverse dalla ricerca, che si tratti di imprenditori sociali, utenti finali, cittadini, giovani o attraverso modelli collaborativi. Collegare tutti gli attori ovunque si trovino, comprese le aree rurali, è più importante che mai" ha detto Gabriel.

Così l'idea di Startup Village Forum è quella di mettere in contatto e far incontrare tutti i protagonisti dell'innovazione, soprattutto quelli che si trovano in ambienti rurali, magari fuori dai contesti classici in cui si formano le nuove aziende innovative, e dare una spinta ad una nuova imprenditoria legata all'agricoltura e alla campagna in generale.

Gli obietti sono infatti quelli di sviluppare i così detti ecosistemi di innovazione rurale, trovare i fattori scatenanti dell'innovazione in campagna e mettere in contatto a livello internazionale tutti i protagonisti di queste innovazioni.

Uno strumento che potrà servire anche a mantenere popolate le zone rurali d'Europa, promuovendone lo sviluppo, come auspica Dubravka Šuica, vicepresidente della Commissione Europea e commissaria per la Demografia e la Democrazia dell'Unione.

Per il commissario europeo all'Agricoltura Januzs Wojciechowski, le aree rurali oggi offrono una ricca serie di opportunità da cogliere, e la promozione dell'innovazione rurale potrà dare un grande contributo alla transizione ecologica e digitale, come riportato anche nella visione a lungo termine per le aree rurali.

L'idea di Startup Village Forum infatti rientra nella visione di lungo termine della Ue per le aree rurali, lanciata il 30 giugno 2021, che vuol fare delle campagne d'Europa posti sempre più forti, connessi, resilienti e prosperi da qui al 2040.