In occasione della 24ma Assemblea generale di bilancio del 'Consorzio Il Biologico' che si svolgerà venerdì 1 giugno, all'agriturismo 'La Lupa', a Piumazzo-Castelfranco Emilia (Mo), seguirà la Tavola rotonda 'La sostenibilità nell'agroalimentare fra gas serra, consumi idrici, energie rinnovabili & biologico' alle 11.

Nel corso dell'approfondimento sulla sostenibilità, un concetto in costante evoluzione, da sempre caro al biologico che ora sta interessando anche gli altri comparti del settore agroalimentare e non solo, si farà chiarezza sui parametri che possono renderla oggettiva, non dimenticando che alla sostenibilità di tipo ambientale si deve combinare quella sociale ed economica. 

A questo proposito, Ccpb srl ha definito un modello di valutazione integrato degli impatti ambientali, ovvero delle emissioni in gas serra, del consumo idrico, del potenziale eutrofizzante ed acidificante dell'acqua, solo per citare quelli più importanti fra i dieci censiti, attraverso i quali definire una sorta di 'carta d'identità' per unità funzionale (Kg, lt) di prodotto, per ettaro o per processo produttivo considerato. Un approccio di filiera tramite il quale misurare l'impatto ambientale di ogni singolo soggetto che vi partecipa attraverso l'analisi degli input e il calcolo Lca (ciclo di vita) del prodotto e del processo produttivo che ne sta alla base. L'applicazione di tale modello consente di misurare il processo produttivo giungendo al calcolo, ad esempio, dei gas serra in gr o kg di Co2 equivalente o del consumo idrico in lt d'acqua o di altri parametri di impatto per poi, desiderandolo, impostare progetti di miglioramento nel tempo.

Nel corso dell'incontro Giuseppe Garcea di Ccpb esporrà la relazione Introduttiva  'Un nuovo modello di valutazione per la sostenibilità ambientale delle filiere agroalimentari'.