Martedì scorso, nei pressi di Bitonto (Ba) è stato sventato, comunica il Cno, Consorzio nazionale degli olivicoltori,  grazie all’intervento delle pattuglie di servizio di carabinieri e polizia, che presidiavano la zona, l’ennesimo furto di un carico di olio di oliva di circa 300 quintali, in transito su un’autocisterna. Si era giunti perfino a sequestrare l’autista del mezzo.

Gennaro Sicolo, presidente del Cno, sottolinea come nel pieno della campagna olivicola si accentuino sempre più questi gravi fenomeni criminali, soprattutto nelle zone a più alta produzione, e quindi in Puglia, con frequenti rapine alle autocisterne che trasportano il prodotto. In una fase come l’attuale, nella quale il settore è alle prese con una perdurante crisi di mercato, con gravi danni economici che si riflettono soprattutto sui produttori, questi eventi devono essere assolutamente combattuti e stroncati.

Una pronta repressione contribuisce certamente a scoraggiare il diffondersi di questi fenomeni.

Facciamo appello ai ministeri competenti, alle autorità ed alle Forze dell’ordine affinché si mantenga alta e si accresca la vigilanza, la prevenzione e la repressione di questi vili reati.