Sarchiatrice con telaio a ripiegamento idraulico verticale, destinata agli agricoltori che hanno la necessità di spostarsi frequentemente su strada o da un campo all’altro.
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Accoppiamento alla trattrice: semiportato
Numero file: 6 n.
Potenza richiesta dal trattore: 52,2 kW
Accoppiamento alla trattrice: semiportato
Numero file: 7 n.
Potenza richiesta dal trattore: 59,66 kW
Accoppiamento alla trattrice: semiportato
Numero file: 8 n.
Potenza richiesta dal trattore: 67,11 kW
Accoppiamento alla trattrice: semiportato
Numero file: 12 n.
Potenza richiesta dal trattore: 74,57 kW
Accoppiamento alla trattrice: semiportato
Numero file: 4 n.
Potenza richiesta dal trattore: 44,74 kW
Accoppiamento alla trattrice: semiportato
Numero file: 6 n.
Potenza richiesta dal trattore: 52,2 kW
Accoppiamento alla trattrice: semiportato
Numero file: 6 n.
Potenza richiesta dal trattore: 59,66 kW
Accoppiamento alla trattrice: semiportato
Numero file: 8 n.
Potenza richiesta dal trattore: 67,11 kW
Con MS 8230 di MaterMacc è possibile seminare con precisione la barbabietola ma anche diverse altre colture come mais, soia, colza e girasole. Regolazione rapida, interfile variabili e dischi intercambiabili garantiscono la massima versatilità
Versatilità, precisione e adattabilità sono i punti di forza della MSO di MaterMacc. La seminatrice, pensata per l'orticoltura e le colture speciali, è in grado di seminare diverse specie con un solo attrezzo, ottimizzando tempi e costi
Con il distributore MAGICSEM, anche i semi più piccoli trovano la giusta profondità e distanza. La seminatrice MS 8230 è la risposta di MaterMacc alla semina di precisione di barbabietola, colza, ravanello e molte altre colture
Con la seminatrice pneumatica MSD ELEKTRO di MaterMacc, la semina a righe dei cereali autunno-vernini diventa semplice. L'innovativo sistema di distribuzione assicura uniformità, rapidità di semina e migliore deposizione del seme
Versatilità, rapidità e precisione: la seminatrice MaterMacc MS 8230 è un alleato strategico per affrontare con un'unica macchina diverse colture come racconta l’esperienza diretta dell'agricoltore friulano Adriano Marano
