"Grave pericolo di vita per gli animali negli allevamenti a causa dei divieti alla circolazione dei mezzi pesanti.

Con riferimento alla nota Uff.III/4519/122 del 9 febbraio - Ufficio di gabinetto di codesto ministero, diramata in relazione alle previsioni meteorologiche su Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, con la quale si è rappresentata la necessità che i Prefetti delle province di dette regioni valutino nei diversi contesti l'opportunità di adottare provvedimenti di limitazione della circolazione dei veicoli commerciali di massa complessiva a pieno carico superiore alle 7,5 tonnellate, questa associazione fa presente quanto segue.

Come già fatto presente anche a questo ministero si deve ribadire che l’industria mangimistica ha la assoluta necessità di provvedere al rifornimento di mangimi agli allevamenti che ne sono sprovvisti, onde evitare gravi conseguenze alla salute e alla stessa vita degli animali allevati.

A seguito della nota sopra richiamata, molte Prefetture hanno già diramato, anche solo in via precauzionale, ordinanze di divieto alla circolazione per tutti i mezzi che superano le 7,5 tonnellate, senza prevedere alcuna esenzione che dia la possibilità di circolare nemmeno a quei mezzi che trasportano in  generale generi alimentari e mangimi in particolare.

La situazione è insostenibile per la zootecnia di tutte le regioni coinvolte, tenuto anche conto che l’attuale divieto fa seguito a quelli andati  in vigore nei giorni scorsi e che viene ad impedire di fatto la circolazione per oggi e per i prossimi 2 giorni, considerato che la domenica vige il divieto di circolazione ordinario dei giorni festivi.

Siamo, pertanto, a chiedere che il ministero inviti con estrema urgenza le Prefetture interessate a concedere l’autorizzazione alla circolazione ai mezzi pesanti che trasportano mangimi, per evitare inevitabili gravi sofferenze, fino alla stessa morte, di centinaia di migliaia di animali oggi presenti negli allevamenti che a causa dei divieti di circolazione non riescono ad essere raggiunti per i necessari approvvigionamenti di mangime dalle nostre aziende.

In attesa di un riscontro urgente alla presente si resta a disposizione per ogni ulteriore chiarimento".