"E' fondamentale semplificare gli adempimenti in relazione alla complessità dei comportamenti aziendali e programmare un avvio morbido del nuovo Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri), evitare che un ingiustificato aggravio di burocratizzazione concorra a deprimere le aspettative di benefici ambientali che il nuovo regolamento intende assicurare".

Lo afferma - in un comunicato - Michele Zannini, presidente di Acli terra. "Gli adempimenti previsti nel nuovo regolamento - sostiene l'Acli terra - sono eccessivamente complicati, soprattutto per le imprese agricole più piccole".impropriamente, determinano sanzioni estremamente onerose".

"Bisogna rimarcare - conclude l'associazione - l'intempestività del provvedimento, in un momento nel quale l'agricoltura avrebbe bisogno di essere sostenuta con azioni di alleggerimento burocratico e fiscale".