Dopo l’approvazione della tanto attesa Legge regionale sulla rintracciabilità delle produzioni agroalimentari, avvenuta a dicembre dello scorso anno in Emilia Romagna, siamo arrivati oggi all’apertura del bando per la presentazione delle domande che gli interessati potranno inoltrare per rientrare tra i beneficiari dei finanziamenti previsti dalla normativa e destinati alle iniziative che adottano sistemi certificati di rintracciabilità, vale a dire raccolta e comunicazione delle informazioni sulla storia di un prodotto alimentare, aumentando così il suo valore e la sicurezza per il consumatore.
Il testo completo del bando, emanato con delibera regionale del 24 marzo scorso, è disponibile cliccando su http://lexgest.imagelinenetwork.com/legg.cfm?codici=S
Numerosi i soggetti beneficiari cui la legge si rivolge: dall’azienda agricola, singola o associata, alle imprese alimentari, dalle organizzazioni dei produttori riconosciute a quelle interprofessionali; dalle società di servizi fornitrici di progetti specifici alle imprese commerciali, che in questo caso possono risultare idonee alla presentazione delle domande solo se compariranno insieme a uno degli altri soggetti beneficiari.
Sono 15 milioni gli euro messi a disposizione della Regione Emilia Romagna, che con questo primo stanziamento di danaro intende accompagnare il sistema imprenditoriale fino al raggiungimento, previsto per il 2005, della rintracciabilità di tutte le produzioni agroalimentari della regione.

Per informazioni: www.quadernodicampagna.it