“Il 79% degli oltre 13 milioni di Certificati bianchi rilasciati dal Gse riguarda il settore industriale, il 18% quello civile e solo il 3% quello dell’illuminazione”. Nando Pasquali, presidente e Ad del Gse, nell’aprire la tavola rotonda della VI Conferenza di diritto dell’energia, ha sottolineato l’importanza dell’efficienza energetica “grazie alla quale, negli ultimi due anni, si sono risparmiati 5 milioni di tep equivalenti a circa 53 Twh”. Nella mattinata conclusiva dell’evento, dopo le relazioni di sintesi dei professori Giulio Napolitano e Andrea Zoppini, sono intervenuti Guido Bortoni, presidente dell’Autorità per l’energia e Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Antitrust. Se per il primo “l'azione dell'Authority mira alla capacitazione del cliente finale e a monitorare le attività degli operatori energetici che entrano nel mercato dell'efficienza energetica”, per il secondo “è importante che il superamento della maggior tutela sia dettato da una considerevole estensione della concorrenza, unica leva in grado di influire sul prezzo finale”.
Ha preso poi la parola il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, sottolineando che “l’efficienza energetica costituisce la principale chiave di sviluppo per nuovi modelli operativi in un’economia globalizzata”. Per questo, l’auspicio di Squinzi è quello “di rendere le detrazioni fiscali strutturali, su base pluriennale, almeno fino al 2020”.
L’auspicio di Squinzi è stato raccolto dal sottosegretario allo Sviluppo economico, Simona Vicari, d’accordo nel “rendere strutturali le detrazioni fiscali per gli interventi edilizi mirati all’efficienza energetica, la cui filiera può assumere la leadership sui competitori esteri”. Il sottosegretario ha aggiunto che “presto saranno emanati i decreti attuativi del D.Lgs. 102 del 2014, che daranno ulteriore impulso all’efficienza energetica”.
Il presidente della Commissione Industria del Senato, Massimo Mucchetti ha invitato “ad un’attenta valutazione dell’impatto in bolletta dei Certificati bianchi, il cui meccanismo va disciplinato facendo tesoro delle esperienze passate, per non ripetere errori”. Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha invece ricordato che “l’incentivazione economica non è l’unica strada per sostenere l’efficienza energetica”. Nel chiudere la tavola rotonda, il ministro ha anticipato che “a luglio arriverà il GreenAct a supporto del futuro industriale e strategico del nostro Paese”.
Ha preso poi la parola il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, sottolineando che “l’efficienza energetica costituisce la principale chiave di sviluppo per nuovi modelli operativi in un’economia globalizzata”. Per questo, l’auspicio di Squinzi è quello “di rendere le detrazioni fiscali strutturali, su base pluriennale, almeno fino al 2020”.
L’auspicio di Squinzi è stato raccolto dal sottosegretario allo Sviluppo economico, Simona Vicari, d’accordo nel “rendere strutturali le detrazioni fiscali per gli interventi edilizi mirati all’efficienza energetica, la cui filiera può assumere la leadership sui competitori esteri”. Il sottosegretario ha aggiunto che “presto saranno emanati i decreti attuativi del D.Lgs. 102 del 2014, che daranno ulteriore impulso all’efficienza energetica”.
Il presidente della Commissione Industria del Senato, Massimo Mucchetti ha invitato “ad un’attenta valutazione dell’impatto in bolletta dei Certificati bianchi, il cui meccanismo va disciplinato facendo tesoro delle esperienze passate, per non ripetere errori”. Il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha invece ricordato che “l’incentivazione economica non è l’unica strada per sostenere l’efficienza energetica”. Nel chiudere la tavola rotonda, il ministro ha anticipato che “a luglio arriverà il GreenAct a supporto del futuro industriale e strategico del nostro Paese”.
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