Si è svolta ieri all’Accademia dei Georgofili, come iniziativa “Verso Expo 2015”, una giornata di studio su: “Biotecnologie microbiche del futuro: idrogeno e metano da residui dell’industria alimentare”, nel corso della quale sono stati presentati i risultati di due progetti di ricerca finanziati dal Mipaaf, con l’obiettivo di recuperare energia in forma di idrogeno e metano da scarti di attività agroindustriali.

Ogni anno vengono prodotte ingenti quantità di scarti vegetali e il loro smaltimento generalmente costituisce un problema di natura sia economica che ambientale. I due progetti che sono stati presentati nel corso della giornata di studio, e che hanno visto coinvolti gruppi di ricerca dell’Università di Firenze e del Molise, coordinati dal professor Roberto De Philippis, e dell’Università di Bologna, coordinati dal professor Franco Magelli, hanno studiato e messo a punto sistemi di produzione idrogeno e metano a partire dalla trasformazione degli scarti vegetali condotta da microrganismi specializzati per questo tipo di processi.

I risultati ottenuti hanno mostrato le buone prospettive dei processi studiati, sia in termini di energia recuperata che di pretrattamento degli scarti vegetali, e al tempo stesso, hanno indicato in quale direzione vada sviluppata la ricerca futura per arrivare alla realizzazione di un processo industriale economicamente sostenibile.