Il settore privato è stato protagonista della seconda giornata della settimana internazionale dedicata alle biomasse a Cordoba, Argentina. Imprese, associazioni di settore provenienti da Italia, Francia e Spagna a confronto con le esperienze dei Paesi del Mercosur, in particolare di Uruguay, Brasile, Argentina sul tema della generazione di energia derivante dalle biomasse.

A rappresentare la filiera biomassa-energia italiana, il presidente Fiper, Walter Righini, che ha illustrato ai colleghi latino americani alcuni esempi di eccellenza del made in Italy dell’energia rinnovabile; a partire dalle centrali di teleriscaldamento a biomassa, alla filiera della componentistica, sino all’innovativa bio-raffineria di bio-carburanti di seconda generazione. L’interesse degli argentini è verso la realizzazione di impianti che possano impiegare la gran quantità di biomassa residuale legnosa e generica presente sul territorio per la produzione di energia elettrica e termica in co-generazione. A testimoniare l’attenzione al tema, la presenza del ministro della Tecnologia e innovazione, il professor Ilianes Roger, che ha approfondito ulteriormente post convegno alcuni aspetti trattati dal presidente Righini.

Gabriele Bocassile della Dg Agricoltura della Regione Lombardia ha presentato l’esperienza e il primato europeo del biogas agricolo lombardo. La delegazione italiana sarà impegnata nei prossimi giorni in diversi incontri istituzionali e visite tecniche per valutare la fattibilità di progetti di generazione di energia da biomasse. In agenda l’appuntamento con il console generale Marco Macotta Cordella, il presidente della Camera di Commercio italiana di Cordoba, Paolo Ressia, e  l’ambasciatrice d’Italia, Teresa Castaldo per organizzare la missione degli imprenditori argentini in Italia prevista in febbraio 2014. Righini ha commentato: “l’interesse per il made in Italy si riscontra anche nel comparto dell’energia rinnovabile ed efficienza energetica. Il Mercosur è sicuramente un mercato con grandi prospettive di crescita, su cui puntare l’attenzione”.