Al Congresso Nazionale Sivar (Società Italiana Veterinari per Animali da Reddito), tenutosi a Cremona il 5 maggio scorso Pioneer Hi-Bred ha portato il proprio contributo scientifico per metterlo al servizio della zootecnia. La salute e il benessere degli animali dipendono in larga misura dalla loro alimentazione. E’ per questo che veterinari e alimentaristi prestano sempre maggiore attenzione alla composizione e alla qualità delle razioni. “Molto spesso il mondo veterinario e quello degli agronomi vengono erroneamente considerati come due realtà chiuse e distanti. L’invito che SIVAR ha rivolto a Pioneer è stato l’occasione per dimostrare che le due sono realtà molto vicine, condividono problematiche comuni e possono collaborare per sviluppare soluzioni efficaci" ha commentato Alberto Mazzolari, responsabile del Dipartimento Nutrizione Animale di Pioneer Hi-Bred. L'esperienza di Pioneer Hi-Bred ha contribuito a una migliore caratterizzazione chimica e biologica delle principali micotossine da un punto di vista veterinario e diagnostico, sottolineando nel contempo come la gestione della coltura e la conservazione del foraggio siano punti chiave per un efficace controllo delle micotossicosi negli allevamenti di animali da reddito.

La qualità del foraggio non è infatti un parametro facile da valutare, perché tiene conto di molti fattori diversi tra loro. Occorre considerare i parametri produttivi e nutrizionali come il valore nutritivo, il contenuto in fibra e amido digeribili, il livello di degradabilità dell’NDF (Neutral Detergent Fiber), così come i parametri di conservazione e quindi il profilo fermentativo. Qualità, però, significa anche appetibilità del foraggio, che si può ottenere solo con un’adeguata scelta varietale e una perfetta conoscenza delle tecniche di conservazione e gestione della trincea.
Fondamentale appare inoltre l’analisi dell’insilato effettuata da Pioneer Hi-Bred. Disporre di analisi complete del silomais è infatti un punto di partenza per migliorare la competitività dell’allevamento da latte e da carne, specialmente nei periodi di forte fluttuazione dei mercati. Oltre al profilo nutrizionale dell’insilato, che fornisce agli alimentaristi un quadro di base per la formulazione della dieta, grande attenzione deve essere infine prestata all’analisi della digeribilità della fibra. Si tratta di un nuovo servizio che Pioneer Hi-Bred ha messo a punto per offrire ai professionisti della nutrizione uno strumento in più, come supporto allo sviluppo di programmi di alimentazione ancora più accurati.