Nella gestione faunistica e ambientale un ruolo importante è giocato dalle aziende faunistico venatorie e agrituristico venatorie. Queste strutture hanno infatti tra le loro finalità l'irradiamento della fauna, la gestione faunistica, oltre al recupero e alla valorizzazione di aree agricole in particolare nelle zone montane e svantaggiate.

 

In Toscana questi istituti sono regolamentati dalla Legge 157 del 1992 e dalla Legge Regionale 3/94 che risultano però ora alquanto datate: negli ultimi 30 anni si è potuto constatare con mano quanto siano importanti queste funzioni e forse la limitazione del 15% della superficie da destinare a questa finalità risulta essere troppo ristretta. A detta di molti, infatti, la percentuale dovrebbe essere rivista.

 

Su questa linea è l'avvocato Andrea Vichi che in occasione dell'incontro online ha affermato: "Le norme dovrebbero essere più cogenti a fronte anche di alcune sentenze della Cassazione e di alcuni orientamenti giurisprudenziali. Questa attualizzazione permetterebbe una lineare applicazione".

 

A esprimersi riguardo all'inquadramento fiscale di queste strutture è stato l'economista agrario Luciano Boanini, che ne ha sottolineato l'importanza ricordando che è necessario "tener presente le diverse finalità: le aziende faunistiche venatorie non hanno fine di lucro, ma devono migliorare l'ambiente ed il territorio; le agrituristiche venatorie hanno, invece, l'obiettivo di poter essere un valido strumento per le aree marginali ma di interesse ambientale".

 

La peculiare e strategica funzione di questi istituti deve essere rafforzata e protetta, anche in un'ottica ambientale, come ha fatto notare Federico Morimando, zoologo e tecnico faunistico: "Non bisogna dimenticare l'importanza futura che potrebbero avere le aziende fauniste ed agrituristiche per migliorare la gestione dell'ambiente e per tutelarne gli ecosistemi. Una possibilità ed una potenzialità rilevante per una visione aperta che incontra anche i desideri della nuova Pac".

 

Occorre quindi un aggiornamento normativo e gestionale oltre che una valorizzazione di questi istituti, attraverso l'attualizzazione delle loro funzioni alle odierne necessità e l'ascolto dei concessionari che si adoperano sempre con attenzione ed entusiasmo.

 

Di tutto questo si è parlato in occasione del webinar intitolato "Aziende faunistiche e
agrituristiche venatorie. Aspetti normativi, fiscali e giuridici" la puntata n 16 dello scorso 20 ottobre di "Nel campo dell'attualità", il format dell'Unione Provinciale Agricoltori di Siena trasmesso in diretta sui canali social dell'Organizzazione agricola.

 

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Guarda il webinar del 20 ottobre 2022


Le date da segnare in agenda per i prossimi appuntamenti con i webinar targati Upa Siena:
7 novembre 2022 - "Inflazione, cause ed effetti"
21 novembre 2022 - "Fonti rinnovabili e agroenergie, opportunità e prospettive"
5 dicembre 2022 - "Welfare aziendale, crescita e opportunità"


 

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