Un dato sicuramente migliore rispetto a quello della media nazionale, positivo comunque per un +2%. Particolarmente importante è l’ingresso di tanti giovani under 35 nel settore agricolo, circa 16200 unità in più rispetto allo stesso periodo 2015, con una crescita del 9,1%. L’occupazione agricola aumenta soprattutto al Nord (+9,4%), meno nel Sud (+4,3%), mentre in Centro Italia il dato si attesta nella media.
Crescono sia i lavoratori indipendenti (+5,9%), sia quelli dipendenti (+7,1%), contribuendo così a una crescita economica dell’agricoltura italiana pari all’1,8%, migliore del +0,8% dell’economia nazionale nel suo complesso. Il valore aggiunto del settore agricolo, nel secondo trimestre preso in considerazione, ha sfiorato i 7,3 miliardi di euro.