Il presidente del Cno, Consorzio nazionale degli olivicoltori, Gennaro Sicolo, ha inviato una lettera a Mario Catania, ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, e a Paolo De Castro, presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo, per chiedere l'inserimento dell'olio extravergine d'oliva nel Programma alimentare a favore degli indigenti dell'Unione europea. 

"La Commissione europea - si legge nella lettera - ha rivisto la propria proposta di regolamento relativa al programma di aiuti alimentari a favore dei cittadini indigenti dell'Unione europea, apportando la fondamentale modifica, da tempo auspicata dal Cno, di permettere l'acquisto e la successiva distribuzione gratuita di alimenti dal libero mercato, sopprimendo l'attuale limitazione che impone solamente l'acquisto di prodotti presenti nelle scorte pubbliche di intervento. Con tale rilevante modifica, una volta che il nuovo testo sarà approvato e reso attuativo, sarà possibile finalmente acquistare sul mercato e distribuire prodotti importanti per una corretta alimentazione e facenti parte del paniere della 'Dieta mediterranea', come l'olio di oliva e l'ortofrutta". 

"L'attuale limitazione prevista nel regolamento vigente rappresenta - spiega Sicolo - un'ingiusta penalizzazione per i prodotti agricoli mediterranei, visto che per i più rappresentativi di essi non è prevista la misura dell'intervento pubblico. Da tempo il Cno è impegnato a modificare nel senso indicato il regime comunitario per gli aiuti agli indigenti ed aveva avuto assicurazioni in tal senso dalle Autorità governative italiane. La nostra organizzazione - prosegue il presidente - auspica una rapida approvazione del testo in discussione nell'ambito delle istituzioni europee e ne chiede ulteriori integrazioni che consentano di inserire l'olio extra vergine di oliva come prodotto che potrà essere espressamente oggetto delle misure in argomento".