Con il prezzo del latte alla stalla spesso sotto i costi di produzione per l'allevatore è imperativo abbattere i costi e massimizzare la produzione. La capacità della vacca di produrre latte è determinata in grande misura dalla qualità dei mangimi.
Per questo Syngenta ha messo a punto una gamma di ibridi di mais ideale per la produzione di un trinciato di qualità superiore.

La linea Powercell è stata presentata agli agricoltori che hanno partecipato alla tappa inaugurale di Mais Expert Campus 2016 organizzata da Syngenta a Corte de Cortesi, in provincia di Cremona.
In campo non solo è stato illustrato l'impegno del Gruppo per una agricoltura intensiva sostenibile, ma anche quali sono gli ibridi di mais per un trinciato di qualità superiore.

Gli ibridi Powercell garantiscono un incremento della produzione di latte per capo. La ricerca Syngenta ha messo a punto infatti un mais capace di una produzione elevata di sostanza secca per ettaro, tessuti con pareti cellulari altamente digeribili e una granella con un contenuto di amido adatto ad una alimentazione equilibrata.
Il tutto con una elevata adattabilità agronomica ai diversi areali produttivi e una finestra di raccolta superiore per trinciare sempre al momento giusto.

Sy Verdemax è l'ibrido della linea Powercell che si adatta ai terreni fertili e irrigui. La pianta offre produzioni di trinciato elevatissime e ampia finestra di raccolta. Inoltre il lento processo di deposito di lignina garantisce una digeribilità elevata della fibra.

L'alta digeribilità è una delle caratteristiche distintive di Sy Qualitat, l'ibrido dalle elevate rese. Ideale per terreni fertili e irrigui, questo seme offre all'allevatore un mais dall'alto valore energetico.
Sy Lucroso rappresenta il miglior compromesso tra produzione di sostanza secca e digeribilità complessiva della pianta. Adatto a tutti gli areali della Pianura Padana, Sy Lucroso offre un evidente 'stay green' con finestra di raccolta prolungata.

Altri due ibridi della linea Powercell di Syngenta sono Nk Arma e Reserve. Il primo è un mais utilizzabile in prima e in seconda epoca, adatto per le stalle ed eccezionale per gli impianti di biogas. Il secondo è un ibrido eccellente per la produzione di pastone con una spiccata tolleranza agli stress idrici e alle temperature elevate.