Il calcio e il boro sono 2 micronutrienti fondamentali per le piante e particolarmente importanti per la produttività della soia.

 

È noto che concimazioni mirate con questi elementi portano ad un prolungamento della fioritura, ad un miglioramento dell'attività fotosintetica e ad un aumento del numero di baccelli per pianta.

 

Un gruppo di ricerca dell'Università di San Paolo in Brasile, ha valutato la possibilità di ottenere questi risultati con tecniche di concimazione più efficienti sia dal punto di vista delle dosi di fertilizzanti sia dal punto di vista dei tempi e dei costi di lavoro.

 

In particolare hanno provato se e come un intervento di concimazione fogliare con i 2 elementi somministrati insieme potesse migliorare la produzione delle coltivazioni di soia.

 

I risultati sono stati molto interessanti e sono stati appena pubblicati sulla rivista scientifica Plants (Galeriani et al., 2022).

 

Andando nel dettaglio, i ricercatori hanno somministrato 400 grammi a ettaro di cloruro di calcio bi-idrato (CaCl2 ·2H2O) e 40 grammi a ettaro di acido borico (H3BO3), in un unico intervento all'inizio della fioritura, somministrandoli con un volume di irrorazione di 150 litri a ettaro.

 

La prova poi è stata ripetuta per 2 anni consecutivi, nelle stagioni produttive del 2018/2019 e 2019/2020, confrontando appezzamenti trattati con quell'intervento fogliare ed altri appezzamenti di controllo dove l'intervento non è stato fatto.

 

I risultai hanno mostrato un miglioramento generale delle condizioni fisiologiche delle piante con un aumento dell'attività fotosintetica e della concentrazione di zuccheri e proteine nelle foglie.

 

Ma risultati molto interessanti ci sono stati anche per quanto riguarda gli aspetti produttivi.

 

Il numero di baccelli per pianta infatti è stato in media più alto del 10-13% negli appezzamenti trattati rispetto a quelli di controllo e lo stesso per quanto riguarda la produzione totale di semi per pianta.

 

I parametri qualitativi invece non sono variati, dal momento che il numero per semi per baccello e il peso medio di 100 semi sono rimasti sostanzialmente uguali sia nelle piante trattate che in quelle di controllo.

 

E questo indica che l'aumento della produzione non è avvenuto a scapito della qualità.

 

Anche i parametri vegetativi non hanno mostrato grandi differenze tra piante trattate e non trattate, infatti l'altezza media delle piante è stata praticamente uguale sia negli appezzamenti trattati che in quelli di controllo.

 

In conclusione un solo trattamento di concimazione fogliare di calcio e boro ha mostrato un'efficacia interessante per migliorare le rese della coltura.

 

Ovviamente bisogna tener conto che questi risultati sono stati raggiunti in un contesto ambientale diverso dal nostro, in un ambiente più caldo e umido, dove le temperature medie annuali sono di 20,7 °C e le precipitazioni annue di 1360 millimetri.

 

Ma questo non vuol dire che effetti positivi non si possano ottenere anche nei nostri campi, anzi. E qualche prova specifica potrebbe essere interessante e utile da fare.