Corpo 8, a caccia di incentivi

In questi giorni sono partiti all'indirizzo di Bruxelles i progetti messi a punto dalle Regioni per l'applicazione dei Psr, i programmi di sviluppo rurale previsti dalla Pac. In ballo ci sono parecchi miliardi di euro, ai quali si aggiungono le molte opportunità di sostegno alle attività produttive previste dalle iniziative di Governo, che in qualche caso si scontrano però con l'azzeramento di altri incentivi. E' il caso dei tagli agli aiuti destinati al fotovoltaico dei quali si parla su “La Stampa” del 19 luglio. In compenso il decreto Crescita, scrive “Italia Oggi” nello stesso giorno, prevede agevolazioni per le assunzioni in agricoltura. E' del 19 luglio anche la notizia riportata dal “Il Sole 24 Ore” che anticipa lo stanziamento di quattro milioni di euro per sopperire al mancato avvio del polo molisano dello zucchero. Dal “Quotidiano del Molise” in edicola il 23 luglio si apprende che per la messa in sicurezza dei trattori sono disponibili gli incentivi dell'Inail. Nello stesso giorno “Italia Oggi” commenta alcuni passaggi del decreto Crescita che prevede prestiti a tasso zero per i giovani sotto i 40 anni di età. E' un progetto di più ampio respiro per lo sviluppo dell'agricoltura quello messo a punto dal ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina, del quale si parla su “Il Sole 24 Ore” del 22 luglio. Dell'avvio dell'iter di approvazione dei Psr, del Piemonte in questo caso, si occupa “Il Giornale” del 22 luglio nelle pagine dedicate a questa Regione.

I mercati
Tante opportunità di sviluppo dell'agricoltura si scontrano però con la difficile congiuntura di mercato, in particolare nel settore dell'ortofrutta e delle pesche soprattutto. Per arginare la crisi si fa anche ricorso alla Ue chiedendo l'apertura di ritiro del prodotto dal mercato, una possibilità della quale si discute il 19 luglio su “Il Sole 24 Ore”. Le difficoltà del settore sono accentuate dal calo dei consumi, scesi a meno di un chilo al giorno per famiglia, come scrive “La Stampa” del 20 luglio. Intanto dal campo al supermercato, denuncia nello stesso giorno “Libero”, il prezzo aumenta anche di otto volte.
Non va meglio per il riso, alle prese con le importazioni a dazio zero dalla Cambogia, argomento del quale si occupa il settimanale “L'Espresso” in edicola il 18 luglio. Ma la replica della stessa Cambogia, ospitata sulle pagine di “Italia Oggi” del 22 luglio, ribalta il problema agli aiuti della Pac, troppo “protettiva” verso il riso europeo. Una situazione complessa, questa del mercato del riso, analizzata dalle pagine de “L'Unità” del 21 luglio prendendo in esame i molti interessi in campo, da quelli degli agricoltori a quelli delle multinazionali.
Nelle stalle c'apprensione per le trattative sul prezzo del latte del quale si è iniziato a discutere in questi gironi, come spiega il quotidiano cremonese “La Provincia” del 22 luglio.

Ogm, basta la parola
Toni meno accesi sulla mai conclusa vicenda degli Ogm, anche se in questi giorni si registra la distruzione delle poche piante di mais Ogm seminate sui campi di Giorgio Fidenato, l'agricoltore friulano paladino della “libera coltura”. Se ne parla il 19 luglio sul “Corriere della Sera” e il giorno seguente sul quotidiano di Udine “Il Piccolo”. Restiamo a Udine con il “Gazzettino” dove l'argomento Ogm è preso a pretesto per la mai sopita contesa fra Confagricoltura e Coldiretti, questa volta coinvolgendo i mangimi prodotti dal Consorzio Agrario. Ogm come motivo di contesa fra opposte correnti di pensiero è anche l'argomento discusso sulle pagine de “L'Unità” del 22 luglio, con un utile richiamo alle vicende della nostra agricoltura che ci hanno portato sin qui. E se ne torna a parlare il 24 luglio, sempre su “L'Unità”, che questa volta ospita il no convinto agli Ogm espresso dai sostenitori dell'agricoltura biologica. Interviene sull'argomento nello stesso giorno “Il Foglio”, che “rimbrotta” il comportamento del ministro Martina per lo scarso peso della nostra ricerca.

Ancora maltempo
In questa strana estate che non c'è, pioggia e grandine continuano a mettere in difficoltà molte colture agricole. Così nel vicentino si lamentano danni ai vigneti che a detta del “Corriere del Veneto” sono talmente gravi da compromettere anche la prossima annata produttiva. Danni anche alle colture cerealicole oltre che ai vigneti, evidenzia “Il Gazzettino”. Dal Veneto alla Lombardia con “La Gazzetta di Mantova” del 19 luglio che riporta una cronaca dei danni subiti dall'agricoltura in questi giorni. Ed è emergenza in molte regioni secondo la “Prealpina”, dove fra danni all'agricoltura e turismo in fuga, si lamentano danni per un miliardo di euro. A rischio, scrive infine la “Voce di Romagna” del 24 luglio, ci sono anche migliaia di posti di lavoro.