A 3 giorni di distanza dall'ultimo trapianto avvenuto il 31 maggio mi son ritrovato parecchie piantine con questa strana strozzatura al colletto. Da un'analisi fatta col mio tecnico si escludono pythium, effetti diserbo, danni meccanici. Qualcuno ha mai visto qualcosa di simile e sa di che si tratta? Io, in 40 anni di coltivazione del pomodoro da industria, NO.
Saluti
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Marciume del colletto?
Verticillum?

Anch'io ho avuto un problema identico su piantine di pomodoro grinzoso (un costoluto). Per ora non abbiamo risolto il problema...

Disinfettare prima il terreno e fertirrigare col Rogor prima e dopo il trapianto!!!

Fertirrigare con ROGOR???

Non c'entrano nulla geodisinfestanti e insetticidi, che peraltro sono stati impiegati puntualmente sia in fase di trapianto che immediatamente dopo in ragione di un forte attacco di nottua che è stato immediatamente bloccato. Non si tratta in ogni caso nè di elateridi nè appunto di nottue... Ho una certa esperienza di questi attacchi e nella fattispecie si possono decisamente escludere. Ho anche saputo che il problema non ha toccato solo me ma parecchi trapianti avvenuti nella stessa epoca a cavallo fra maggio e giugno. Son tentato di pensare che date le temperature piuttosto alte del periodo, si tratti di una "lessatura" del fusto delle piantine più deboli.

[confermo al 101%, è una lessatura del pomodoro
nessuna malattia o insetto
troppo caldo!