Buongiorno,
ho estirpato alcuni peschi ( di dieci anni ) per evidenti sofferenze. Molte radici di grossa sezione sono biancastre e si sbriciolano alla semplice pressione delle mani. I tronchi presentavano funghi alla loro base. Ora vorrei mettere a dimora nuovi peschi ma temo per residui di malattie nel terreno.
Vorrei utilizzare la calciocianamide per risanare la buca e la terra di risulta che si sono formate con l'estirpo. I nuovi peschi ordinati sono innestati alcuni su portinnesto Puebla De Soto e altri su portinnesto Penta.
Mi potete aiutare a capire quale avversità sbriciola le radici che diventano biancastre e hanno scarsissima consistenza? L'utilizzo della calciocianamide è una buona scelta per risanare il terreno?
Infine, la scelta dei due portinnesti citati è garanzia di un valido reimpianto?
Grazie e saluti