Buongiorno, sono un giovane agronomo che si dedica in maniera hobbistica all'olivicoltura e all'allevamento di una piccola colonia di api. Ho voluto scrivere su questo forum perché vorrei affrontare insieme a voi un argomento che mi preme particolarmente, ovvero la questione neonicotinoidi. Da qualche anno è stata autorizzata la distribuzione di prodotti a base di imidacloprid, in passato usato come conciante per le sementi e per la sanificazione del terreno, poi abolito perché altamente tossico per le api, e adesso reintrodotto per l'uso aereo sui nostri oliveti. Quindi la mia considerazione è: se l'abolizione era dettata dal fatto che questo p.a. fosse altamente pericoloso per la entomofauna utile, sottoforma di residuo nel polline e nel nettare delle colture trattate che venivano poi visitate dagli insetti impollinatori, mi chiedo come sia possibile che questo prodotto entri a far parte dei principali fitofarmaci utilizzati dagli operatori del settore (specialmente privati!!!) per il trattamento aereo delle principali colture agrarie (vedi Olivo)???!!!!!!
Fatemi sapere la vostra opinione.
Ciao a tutti e auguri di Buon anno!