Salve a tutti, nella vita mi sono sempre occupata di altro, ma ora ho ereditato da papà un piccolo appezzamento di un ettaro con già qualche pianta di ulivo e di nocciolo, che vorrei sfruttare un po', anche perché sento il bisogno di mettere le mani nella terra. Si trova nel viterbese e non viene coltivato da 3/4 anni. Per fortuna ci sono pochissime piante infestanti, ma siccome il confinante è morto e gli eredi hanno abbandonato il suo terreno, temo che i rovi comincino a sconfinare. Ho un piccolo trattore per far lavorare la terra da qualcuno, finché non imparo io. Il punto è: cosa mi consigliate di coltivarci? Cosa può essere adatto per una donna che ha superato i 40, e che come esperienza ha solo un pò di orto e la raccolta di olive e nocciole? Sono molto orientata verso il biologico. Perdonate l'ingenuità, devo imparare tutto.

deboraattanasio wrote:

Il mio consiglio personale è quello di appoggiarti ad un sindacato agricolo (Coldiretti, CIA, ecc.) che tramite il loro servizio tecnico potranno aiutarti e sopratutto consigliarti e seguirti nel tuo lavoro.

Ciao Debora sono il responsabile commerciale del CONSORZIO BAMBU ITALIA per la coltivazione del BAMBU PREGIATO chiamato il POLMONE DEL MONDO che ha diverse applicazione sia nel settore alimentare del fresco biologico che in tanti altri settori con poche manutenzioni annuali e ottima redditività. Il consorzio ti garantisce sia la messa a dimora delle piante (quindi l'impianto )sia il ritiro della produzione. Se vuoi approfondire non esitare a contattarmi al 327 4557852 ti darò tutte le info necessarie. Giuseppe di Canosa. Non trascurare questa opportunità!

dicanosagiuseppe wrote: