A questo proposito, si è deciso di integrare la proposta di decreto con cui verrà dichiarato lo stato di emergenza fitosanitaria, peraltro già sottoposto all’attenzione del Comitato fitosanitario nazionale, con le misure esecutive che la Regione Puglia si è impegnata a proporre, in vista della riunione convocata per il prossimo 27 agosto.
Più in particolare, oltre all’istituzione di una cabina di regia incaricata di coordinare le varie iniziative, il decreto di emergenza dovrà contenere:
- dettaglio delle misure da adottare con l’approfondimento degli strumenti normativi più opportuni per poterle tempestivamente attuare;
- piano esecutivo di intervento, che dia puntuale applicazione al piano di azione già trasmesso alla Commissione europea e individui gli interventi nazionali aggiuntivi, con particolare riferimento all’ istituzione di una fascia di salvaguardia tra la zona colpita e le aree indenni;
- attività di ricerca, per completare la conoscenza dei meccanismi di diffusione del contagio e per individuare piante resistenti;
- modalità di finanziamento del piano di intervento, attraverso le risorse stanziate dalla legge di stabilità 2014 e dal programma comunitario, una volta cofinanziato.
L’erogazione di dette risorse è subordinata alla presentazione del programma esecutivo di intervento che la Regione Puglia si è impegnata a definire, unitamente all’individuazione delle attività da inserire nel decreto di emergenza fitosanitaria.
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Fonte: Mipaaf - Ministero delle politiche agricole alimentari forestali