Marginali a chi? La forza dell'agricoltura
Tappa in Toscana, all'allevamento ovino e bovino di Federico Lepri, giovane allevatore che nel 2009 si è messo in testa di recuperare terreni abbandonati nel comune di Arezzo, all'Alpe San Severo di Poti. Oggi, a 15 anni di distanza, Federico può essere soddisfatto: alleva bovini di razza maremmana in purezza, presidio Slow Food, capre, ha due stalle e un punto vendita per la vendita diretta di carne. All'inizio però non è stato facile. L'animazione delle aree rurali e, in particolare, il supporto delle aree marginali rivestono un ruolo chiave nella PAC, come dimostrano alcune esperienze condotte anche in Italia. Questo episodio di ‘Coltiviamo innovazione' è realizzato nell'ambito di 'CAP4AgroInnovation', progetto di Image Line co-finanziato dall'Unione Europea. Le opinioni espresse appartengono tuttavia al solo o ai soli autori e non riflettono necessariamente le opinioni dell'Unione europea. Né l'Unione europea né l'amministrazione erogatrice possono esserne ritenute responsabili. Ospite: Federico Lepri, allevatore della Società Agricola San Severo di Federico Lepri e I. Zelli (Arezzo) Per approfondire: • Il link allo studio della Direzione delle Politiche strutturali e di coesione del Parlamento Europeo sul rischio di abbandono dei terreni marginali (https://www.europarl.europa.eu/thinktank/en/document/IPOL_STU(2020)652238) (lingua inglese). • La PAC e le buone pratiche per l'agricoltura nelle aree marginali: il caso della scuola per giovani pastori (https://eu-cap-network.ec.europa.eu/good-practice/pastoral-school-young-shepherds_en) , su EUCapNetwork (lingua inglese).