Un'olivicoltura più imprenditoriale si può fare
La parola chiave è progettazione. Prendere le decisioni giuste fin dall'inizio con uno sguardo lungimirante al futuro per avere un impianto produttivo, sostenibile e redditizio a lungo termine
La parola chiave è progettazione. Prendere le decisioni giuste fin dall'inizio con uno sguardo lungimirante al futuro per avere un impianto produttivo, sostenibile e redditizio a lungo termine
L'Accademia dei Georgofili ha organizzato un evento per parlare dei modelli di impianto intensivi, ad alta densità e superintensivi considerati una soluzione valida capace di rimettere in moto l'olivicoltura italiana viste le produzioni in calo degli ultimi anni
Al Jouf Agricultural Development Company è l'azienda agricola proprietaria dell'oliveto moderno da Guinness dei primati: 5 milioni di olivi su un'area di 7.335 ettari
Costi di gestione ridotti all'osso e produzioni abbondanti. L'olivicoltura super-intensiva offre numerosi vantaggi e può essere una strada per risollevare il settore in Italia. Ma è ancora poco diffusa
Estratto dagli atti del primo convegno nazionale dell'olivo e dell'olio - I Sessione: modelli colturali e loro gestione
Risultati della giornata dimostrativa in campo sperimentale. A cura della Facoltà di Agraria dell'Università di Bari e col patrocinio della Soi
Olivicoltura intensiva e superintensiva in primo piano - a cura di Antesia